Consigli di lettura - Delitto al condominio Magnolia di Maria Cristina Buoso

 


Buongiorno, amici! Nuovo appuntamento oggi con i miei consigli di lettura, ovvero piccole recensioni di libri che ho letto. Questa volta tocca a un giallo, Delitto al condominio Magnolia dell'autrice Maria Cristina Buoso.

Ho letto con molto piacere questo suo romanzo (che si potrebbe definire un romanzo breve o un racconto lungo) di stampo classico. Si tratta infatti di una storia ispirata ai gialli di Agatha Christie, come la stessa autrice dichiara. Si inserisce inoltre in una serie dedicata alle città italiana della casa editrice PlaceBook Publishing, intitolata Città in Giallo. In questo caso, a fare da sfondo alle vicende è Padova.

La storia prende il via con l'omicidio di un anziano insegnante, inquilino del condominio Magnolia, un crimine che appare in un primo momento senza un movente. Inoltre, le indagini non riescono all'inizio a individuare un potenziale autore del delitto. A indagare sono due donne, il commissario capo Caterina Angeli che pur essendo in pensione e pur avendo perso da tempo la passione per il suo lavoro, si interessa all'omicidio, e Claudia Trini, commissario capo in servizio a Padova. La loro collaborazione le porterà a scavare a fondo della vita del maestro e a scoprire tutti gli scheletri nell'armadio della vittima per arrivare infine alla soluzione del caso. Una soluzione non scontata.

La prima cosa che mi è piaciuta di Delitto al condominio Magnolia è l'ambientazione, sia relativamente alla città (che tra l'altro non ho la fortuna di aver ancora visitato), sia relativamente al condominio dove si svolgono i fatti. Credo che non sia facile riuscire a descrivere tanti personaggi insieme (nello spazio di poche pagine) e dar loro una personalità peculiare in modo che il lettore non si confonda, ma l'autrice c'è riuscita bene. Pur essendo una scrittura molto sobria e priva di fronzoli, riesce a portarti subito tra gli inquilini del condominio.

Riguardo alla trama, per chi conosce bene i romanzi di Agatha Christie (credo di averli letti tutti, alcuni anche più volte), è abbastanza facile scoprire il colpevole (questo racconto in particolare si rifà a Assassinio sull'Orient Express), ma ciò non toglie nulla al piacere della lettura risulta molto scorrevole. Inoltre, come dicevo sopra, il finale vero e proprio non è affatto scontato e rivela molto sulle protagoniste.

Altro aspetto rilevante, a mio avviso, è il personaggio di Caterina Angeli che mi è piaciuto in modo particolare e spero che l'autrice lo approfondisca di più nei prossimi libri, perché ha molto potenziale ancora non pienamente espresso. 

In conclusione, una lettura senz'altro consigliata.


Trama

Un urlo sveglia il condominio.
Un uomo viene trovato morto. È stato ucciso con 14 coltellate.
Chi è la vittima e cosa nasconde?
Una indagine che sembra non portare da nessuna parte.
Il commissario capo Caterina Angeli in pensione da un paio di settimane e la collega commissario capo Claudia Trini della squadra mobile della Questura di Padova indagano assieme.
La soluzione vi sorprenderà.
Editore: ‎ PlaceBook Publishing

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Commenti

  1. Grazie per la bella recensione :)
    E' il primo di una serie ... per cui, i vari personaggi avremmo la possibilità di conoscerli un pò per volta e non solo ;)
    L'idea è, quando sarà possibile, di omaggiare i classsici del Giallo che è diverso dal Thriller... spero di riuscirci bene e.... grazie di nuovo.

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    1. Allora aspettiamo il tuo prossimo giallo! In bocca al lupo per tutto, Maria Cristina

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  2. La trama é interessante, magari lo inserisco tra le prossime letture, adesso sto leggendo un certo thriller psicologico...😀
    Davvero hai letto tutti i romanzi di Agatha Christie? Io sono del tutto carente, purtroppo, magari recupererò. Padova é una bellissima città, se ti capita vai a visitarla.

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    1. Sì, a un certo punto mi era presa la fissa per Agatha Christie e li ho comprati in massa in un mercatino dell'usato. Parlo di tipo trent'anni fa. Devo dire che non tutti mi sono piaciuti, ma alcuni li ho amati molto e letti anche più volte. Penso che valga la pena di leggere almeno quelli più famosi.
      Sul thriller psicologico che stai leggendo... incrocio le dita e aspetto con ansia :D

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  3. Sono in ritardo ritardissimo, avevo letto al volo ma non commentato.
    Mi sono segnata il titolo, eh! Ti pare che un giallo ambientato in "casa" non mi interessa?!
    Appena passo in libreria (fisica, col nuovo lavoro riesco persino a passare in libreria, quella vera! Ho persino la tessera punti!) glielo chiedo. Sono curiosa. Anni fa lessi "Assassinio all'Ikea" di Giovanna Zucca ambientato sempre a Padova, con il morto rivenuto all'Ikea di Padova. Uno spasso... :D

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    1. Infatti avevo pensato proprio a te, riguardo all'ambientazione! Carica l'idea di un'assassinio all'Ikea

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