Le qualità che uno scrittore dovrebbe avere (secondo me)
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Nirvana di Roberto Totaro Quando si inizia un romanzo si è sempre travolti da un grande entusiasmo, non è così? Ricordo molto bene quando (secoli fa!) mi imbarcai per la prima volta in questa avventura. Allora una persona mi disse che iniziare un romanzo era molto facile, tutti o quasi nella vita prima o poi ci provano. Ma quanti arrivano fino in fondo? E' proprio così: quando passa l'ondata di ispirazione e di esaltazione, è il momento di tirare fuori una serie di "risorse interiori" per arrivare fino alla fine e poi per revisionare, rifinire, ecc. Nel corso della stesura si possono incontrare difficoltà, ci si può sentire scoraggiati dalla mancanza di idee o da un momentaneo blocco. Oppure ci si può sentire demotivati, soprattutto considerando che non si tratta di un lavoro retribuito. E allora chi scrive non può fare affidamento solo sulla voglia di raccontare o sull'ispirazione. Quali qualità potrebbero tornare utili a chi scrive?