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Visualizzazione dei post da febbraio, 2014

Inserire sogni e visioni in un romanzo

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Se siete come me, quindi sognate tanto, vi piace anche raccontare i vostri sogni al malcapitato di turno. E inserirli nei vostri romanzi. Ma, considerando le facce che fanno le persone di fronte alle storielle oniriche, non sempre è buona idea. Il punto è questo: i sogni raramente in un romanzo fanno progredire la storia. Costituiscono per lo più un intermezzo, una digressione, e come tali vanno dosati per non indispettire o annoiare chi legge. Tuttavia, ci sono delle eccezioni. In alcuni casi un sogno (o una visione) è parte integrante della trama o contribuisce a rendere più efficace la narrazione.

Ho letto... "Qualcosa di sbagliato" di Ruth Rendell

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A causa di una maledetta influenza mi sono ritrovata la settimana scorsa a leggere per giornate intere, e per andare sul sicuro ho scelto un giallo di un'autrice che mi piace davvero molto, Ruth Rendell . Avevo in attesa il romanzo in questione -  Qualcosa di sbagliato  - già da un po' di tempo, e per la verità, dopo quasi venti romanzi letti di Ruth Rendell (compresi un paio scritti sotto pseudonimo), posso dire che questo non è uno dei suoi migliori. In ogni caso, si è rivelato un buon compagno per passare il tempo sotto i fumi della febbre.

Scrittura ed editoria, due chiacchiere con Grazia Gironella

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Circondata dalle alte e suggestive montagne del Friuli, con le dita sulla tastiera, intenta a creare le sue storie: me la immagino così la protagonista dell'intervista che vi propongo oggi. E' Grazia Gironella, autrice di un manuale di scrittura creativa, numerosi racconti, un romanzo e un bel blog di scrittura dal significativo titolo,  Scrivere Vivere . Vi invito a leggere con attenzione le sue parole, perché ha davvero molto da dirci sulla scrittura!

Coltiva la tua scrittura!

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Ti piace scrivere? Sei decisamente in buona compagnia. Sembra che la passione per la scrittura si sia diffusa come un virus molto contagioso negli ultimi anni. Molti raccontano di aver amato fin da piccoli questa attività, altri di averla scoperta e abbracciata più tardi. Io ricordo che quando per la prima volta confidai alle mie amiche (adolescenti come me) l'intenzione di scrivere un romanzo, mi guardarono come se fossi destinata al manicomio se insistevo con quegli insani propositi. Ma i tempi cambiano e oggi scrivere è alla moda.

Ci sono due tipi di storie

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E. M. Forster ha detto una volta che ci sono solo due trame in tutta la narrativa: "qualcuno parte per un viaggio", o "uno straniero arriva in città". Questa (discutibile) teoria spiega che le storie sono guidate dalle azioni dei personaggi, e ruotano attorno a qualche cambiamento importante.  Queste parole sono tratte da Lezioni di scrittura creativa del Gotham Writers' Workshop (edito in Italia da Dino Audino editore). Ricordo che quando le lessi anni fa per la prima volta mi colpirono molto. E ancora oggi mi chiedo: è possibile che sia davvero così, che si possa semplificare una quantità enorme di storie in questo modo, inquadrandole in due grandi tipologie?

Un mio guest post su Pennablu

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Pennablu.it è stato uno dei primi siti nei quali mi sono imbattuta quando ho cominciato a cercare sul web informazioni su scrittura e affini, e ancora non avevo neppure l'idea di aprire un blog. Ed è stato uno dei primi siti a comparire nella mia pagina delle risorse utili, perché è indubbiamente una fonte infinita di notizie e conoscenze. Tutta questa sviolinata per dirvi che poter comparire lì con un mio post è davvero un onore! Ringrazio dunque Daniele Imperi per avermi ospitata e vi invito a leggere l'articolo, che parla di cosa sono le sottotrame e di come usarle in un romanzo . Anima di carta

Sondaggio: cosa ne pensate di...

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Il 5° sondaggio di "Anima di carta" ho deciso di dedicarlo ai fatti di casa mia, cioè a questo blog! Dopo aver riflettuto sui motivi per scrivere un blog , mi sono chiesta cosa si aspettano i lettori venendo a trovarmi qui. Mettersi in discussione ogni tanto non fa male, no? Sarà anche che in questo periodo ho voglia di ampliare un po' gli orizzonti... In pratica vi chiedo di esprimere un parere su questo blog e in particolare di dirmi quali argomenti vorreste leggere di più.