Francesco Samui presenta “Sistemati”



Buona domenica a tutti voi. Quest'oggi, per la rubrica di presentazione dei libri, ospito Francesco Samui che ci presenta di persona il suo romanzo “Sistemati”. 

Sinossi

Lucio, Chiara e Matteo studiano Economia tra Milano e Firenze. Si mantengono fuori sede con un lavoro part-time e, come molti ragazzi della loro età, sperano di trovare il modo di sistemarsi, con tanto ingegno e pochi sforzi. Sono appassionati di gioco e così, durante un'estate lontana dagli esami e dalle lezioni, studiano un sistema alla roulette con cui dare una svolta alla loro vita. Senza pensarci più di tanto e senza fare troppi programmi, partono quindi per un weekend di divertimento e di follia da trascorrere al casinò. Vogliono provarci, vedere se quel sistema possa davvero funzionare. Inaspettatamente, però, quel casinò non sarà per loro un punto di arrivo, ma solo l'inizio di un lungo cammino, fuori e dentro sé stessi. Ciò che succederà durante il loro viaggio, soprattutto lontano dal tavolo da gioco, li costringerà a confrontarsi con situazioni complicate, che scuoteranno le loro relazioni, portandole oltre il limite. Le persone che incontreranno, gli imprevisti e le loro stesse scelte cambieranno completamente i loro rapporti, il loro modo di guardarsi dentro e di guardare la vita. E li costringeranno a mettersi in gioco, più di quanto avrebbero mai potuto prevedere.


Sistemati è la storia di tre ragazzi universitari che, come tanti, sognano di dare una svolta alla loro vita.
È la storia del loro viaggio: profondo, drammatico e sconvolgente.
Un viaggio che li cambierà per sempre.
In un modo totalmente diverso da quello che avevano immaginato.

In molti mi chiedono come mai abbia deciso di scrivere un libro, o ancora, come mai abbia deciso finalmente di pubblicarlo.
Altri mi chiedono perché un lettore dovrebbe acquistarlo, quale è la marcia in più o la motivazione che possa spingere qualcuno a scegliere il mio romanzo tra migliaia di testi presenti nelle librerie.
Come risposta a queste domande si potrebbe scrivere un libro, che ne susciterebbe altre.
La verità è che mi piace scrivere, emozionarmi partendo da quel foglio bianco che rappresenta l’inizio di tutto, la possibilità di entrare in un mondo nuovo che posso costruire e plasmare a seconda delle mie emozioni.

Ed è proprio per trasmettere le mie emozioni che scrivo.
Scrivo per trasmettere anche solo una piccola parte di me, in ogni riga.
E l’unico modo per riuscire a farlo è quello di lasciarsi andare completamente, senza farsi troppe domande sul target dei miei lettori o sui generi che in questo momento stanno riscuotendo maggiore successo nelle vendite.

Il giorno che scrivere diventerà per me qualcosa da calcolare, programmare e modificare in base ad un target da raggiungere, allora probabilmente smetterò, perché non mi emozionerò più come oggi.
Sistemati è questo, una storia di ricca di emozioni, che si legge tutta d’un fiato ma lascia lo spazio per riflettere ed interrogarsi in maniera profonda su noi stessi e sul rapporto che abbiamo con gli altri.
Una storia che non gravita semplicemente intorno al casinò ed alle giocate alla roulette, ma anche e soprattutto sul rapporto di amicizia tra i personaggi e sulla loro capacità di reagire ad una serie di situazioni che scuoteranno i loro rapporti in maniera violenta.
Si tratta di un vero e proprio viaggio, fuori e dentro sé stessi.
Sistemati è una storia in cui ognuno di noi può ritrovarsi ed interrogarsi su come si sarebbe comportato se fosse stato lì, in quel momento che arriva senza preavviso e che potrebbe cambiare la tua vita per sempre.

Francesco Samui

Incipit

Passiamo la vita a costruire l’immagine di noi stessi, dentro la nostra testa e dentro quella degli altri.
Fino al punto di diventare un’altra persona.
Fino al punto di non sapere più chi siamo veramente.
Quell’immagine vive nel mondo che abbiamo creato, guardando tutto dalla nostra prospettiva.
Qualcuno lo fa per paura.
Qualcuno lo fa per comodità.
Qualcuno lo fa e basta, perché lo fanno tutti.
Solo quando il mondo là fuori inizia a prenderci a pugni, ci accorgiamo che la vita sta correndo nella direzione opposta a quella dentro la nostra testa.
Allora, possiamo continuare a nasconderci dietro la nostra immagine, dentro la nostra mente.
Oppure possiamo uscire, e vivere davvero.


Ebook e cartaceo in vendita su: Amazon, Mondadori Store e altri store online.

Commenti

  1. Apprezzo sempre molto le tue presentazioni, un caro saluto a te e al tuo ospite.

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  2. Bravo, l'incipit è accattivante e anche la descrizione incuriosisce molto. Complimenti! :)

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  3. All'istante mi è tornato in mente un bel film del 2008, "21" con Kevin Spacey, ispirato ai BlackJack Team del MIT negli Stati Uniti. In quale casinò invece si avventurano i ragazzi di questo romanzo? Campione, Sanremo, Saint Vincent o Venezia? Certo che alla roulette è ancora più difficile, nessun conteggio, solo probabilità. :)

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    1. Ciao Barbara, le vicende si svolgono tra Venezia e la Slovenia.
      Un saluto!

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