Ilaria Mossa presenta “Una nota nel cuore”
Buongiorno a tutti! Oggi è mia ospite l'autrice Ilaria Mossa per raccontarci qualcosa del suo romanzo-debutto dal titolo “Una nota nel cuore”.
Mi chiamo Ilaria, ho venticinque anni e sono nata a Bari. Ho scoperto di amare la scrittura per caso, un anonimo pomeriggio primaverile: il 26 aprile del 2016. Devo ringraziare mia sorella, perché se non mi avesse parlato dell’applicazione Wattpad, non avrei mai scoperto questa passione. Ed è proprio quel giorno che iniziai la stesura di “Una nota nel cuore”.
Sono una gran golosona e, oltre a mangiarli, ogni tanto mi diverto a preparare dolci di ogni tipo: torte, pancake, muffin e chi più ne ha più ne metta .
Sono un’inguaribile romantica, infatti i romanzi che più amo leggere sono i romance, però ultimamente mi sto appassionando ai thriller, soprattutto a quelli psicologici. Un giorno spero di scrivere un buon romance suspence, unire i due generi mi elettrizza molto.
Sono una ragazza semplice, umile, che crede ancora nei valori. Uno di questi è la famiglia, infatti nel libro è un tema molto importante. I miei genitori si sono separati quando avevo quattordici anni e quel cambiamento ha inciso parecchio sul mio modo di essere e di guardare il mondo. I miei occhi da adolescente non vedevano nell’amore un porto sicuro, un mare di sogni in cui potersi tuffare, ma solo un posto freddo, instabile e impossibile da raggiungere. Poi, col tempo, sono cresciuta e insieme a me anche le mie sicurezze. Ora credo che i figli non sono lo specchio dei genitori e che un fallimento matrimoniale non è un virus contagioso. La mia esperienza mi ha portato a essere una persona riflessiva, un po’ diffidente ma è anche giusto che lo sia, perché il mondo è composto soprattutto da gente cattiva. E do valore a qualsiasi cosa che faccio e dico, odio la superficialità e chi spreca il proprio tempo nelle cose che più non ama. A tal proposito, i miei due tatuaggi “Carpe diem” e “J’écrirai mon destin” spiegano appieno questo concetto. Per me nella vita bisogna sempre cogliere l’attimo, quell’occasione potrebbe non ricapitare, e inseguire i propri sogni. Perché siamo noi gli scrittori del nostro destino.
“Una nota nel cuore” non parla solo di famiglia. C’è l’amore, in primis, a colorare le giornate dei due protagonisti: un amore genuino, semplice, senza grandi pretese. Un amore, però, ostacolato dalla diffidenza di lei, che ormai non crede più nella magia e nel vero amore, e dalle strane coincidenze della vita che porteranno i due amanti a lottare per ciò che amano non solo per una, ma bensì per due volte.
Ho dedicato questo romanzo ai sognatori che non perdono mai la speranza, perché non bisogna mai smettere di crederci. Ai cuori infranti che non perdono mai la voglia di rimettersi in gioco, perché non bisogna mai smettere di amare. A chi crede ancora nel vero amore, una nota nel cuore che non smetterà mai di suonare. Quella nota, l’amore, di cui non potremo mai fare a meno.
Il titolo “Una nota nel cuore” non è solo un gioco di parole, ma fa proprio riferimento alla musica, quella passione che fin da piccoli accompagna i due protagonisti e che li rende in qualche modo simili, nonostante le loro vite differenti.
Ho scelto di inserire il tema della musica, perché oggigiorno è soprattutto con la musica che comunichiamo e ci emozioniamo. Mi piaceva l’idea che fosse, in qualche modo, il filo conduttore e terza protagonista della storia.
Scrivere questo romanzo è stata un’esperienza meravigliosa. Niente mi ha scalfito, nemmeno chi pensava che non ce l’avrei fatta. Ho continuato verso la mia strada senza smettere mai di crederci.
Ilaria Mossa
Un post molto interessante.
RispondiEliminaGrazie mille!
EliminaLa copertina è davvero molto evocativa, in bocca al lupo all'autrice.
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EliminaGrazie, Nadia! Crepi il lupo. ;)
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