Eleonora Ippolito presenta “Un passo avanti e poi un altro”
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Buongiorno a tutti. Per la rubrica “Presenta il tuo libro” vi propongo oggi il romanzo “Un passo avanti e poi un altro”. Come di consueto, sarà l'autrice a raccontarci qualcosa in merito. Se avete domande o curiosità, sbizzarritevi nei commenti!
“Un passo avanti e poi un altro” è un romanzo che ho scritto di slancio, in un periodo non proprio felice in cui tutto il mio mondo sembrava ormai non avere più senso. Ricordo che, una volta accomodatami davanti a tastiera e foglio bianco, la storia ha iniziato a scorrermi sotto le dita quasi come se anche lei avesse avvertito, come me, la necessità di liberarsi, di fuggire dalle catene di obblighi e imposizioni quotidiane per esprimersi in libertà e senza freni, raccontando quello che aveva da dire ormai da tanto, troppo tempo. Lavorare a questa storia è stato quindi per me quasi un bisogno, una liberazione e un modo per esorcizzare in qualche modo quel momento infelice e colmo di solitudine. Un antidoto contro dolore e tristezza: è infatti questo che la scrittura è sempre stata per me.
“Un passo avanti e poi un altro” è essenzialmente la storia di una rinascita, di una difficile fase di passaggio per una giovane donna rimasta sola per scelta. Laura, la protagonista, è forte pur essendo fragile, è indipendente e solitaria pur desiderando, sopra ogni cosa, affetto e amore, è introversa pur essendo come fuoco che arde sotto la cenere. Lei non è mai stata quello che gli altri, familiari in primis, si aspettano: è uno spirito libero, una tacita ribelle che lotta contro le convenzioni sociali di un piccolo mondo di provincia che le sta stretto. E Laura preferisce rimanere completamente sola piuttosto che sacrificare la sua anima più vera a quel mondo. Lei lotta tutti i giorni per affermare se stessa e per realizzare i suoi sogni, si impegna e fa del suo meglio, nonostante le delusioni, i torti, l’indifferenza. Nonostante la vita l’abbia sempre messa alla prova senza mai darle il conforto promesso.
“Un passo avanti e poi un altro” è inoltre una storia che parla soprattutto a quelle giovani donne vittime del disamore che si ritrovano un po’ spaesate e sole, disilluse, senza punti di riferimento e che non hanno una famiglia o un amore a sostenerle. Giovani donne che si sono sentite o si sentono spesso trascurate o che magari, a trent’anni, hanno chiuso una relazione importante in cui hanno creduto davvero. Quello che io voglio comunicare loro con questo romanzo è che la disperazione va sempre combattuta, che nessuna merita di elemosinare amore, che la diversità è un punto di forza e che la violenza non sempre è fisica. Che vale sempre la pena di lottare per se stesse perché è l’unica cosa che si può e si deve fare per mettersi in salvo e andare avanti, inseguendo la propria felicità. “Un passo avanti e poi un altro” è dedicato proprio a queste giovani donne, ribelli solitarie piene di sogni e speranze a dispetto di tutto e tutto e che spesso non hanno idea di quanto siano forti e coraggiose.
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Grazie mille! ^_^
RispondiEliminaFigurati, è stato un piacere Eleonora!
EliminaC'è solo un modo per sapere se è davvero così... Ciao! ^_^
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