Dove osano i self #3 - Come migliorare la descrizione del libro (parte 2)
Foto di Bryan Schneider (fonte Pexel) |
Nella puntata precedente di questa rubrica vi ho parlato di possibili migliorie da fare alla descrizione del libro sui siti di vendita, soprattutto in relazione alla trama (o più in generale, il contenuto) e a tagline e logline. Oltre a questo, possiamo considerare altre aggiunte per arricchire la descrizione e invogliare i lettori ad acquistare il libro.
Citazioni
Spesso un piccolo stralcio del libro, soprattutto se si tratta di narrativa, colpisce più della stessa trama. Amazon (e gli altri store) permettono di visionare l'anteprima e anche di scaricarla, però vogliamo mettere l'immediatezza di leggere qualche riga direttamente sulla pagina di vendita?In questo modo un possibile acquirente si fa anche un'idea dello stile dell'autore, del suo modo di raccontare.
Le brevi citazioni quindi sono molto utili. Anche in questo caso è fondamentale non dilungarsi troppo (abbiamo tutti fretta, non dimentichiamolo) e scegliere frasi che riescono a catturare l'atmosfera della storia (o l'essenza del testo, nel caso di saggistica). Secondo me un piccolo estratto è sufficiente per dare una piccola dimostrazione del nostro modo di scrivere e del tipo di sensazioni che lascia.
Commenti di lettori o estratti da recensioni
Non è male anche inserire dei brevi stralci delle opinioni di lettori, brani di recensioni (giornali, blog). A volte i lettori riescono a cogliere molto meglio di noi autori le particolarità di una storia, dunque perché non dare loro il giusto rilievo?Scegliete qualcosa di ben scritto e che dica qualcosa di più rispetto alla descrizione, insomma che aggiunga informazioni sul testo o che fornisca un'altra prospettiva, una chiave di lettura differente. Decisamente da evitare le ridondanze o le citazioni poco significative.
Personalmente ho sempre scelto frasi tratte da recensioni diverse da quelle su Amazon stesso, perché trovo avrebbe poco senso ripeterle.
Quante volte poi è capitato di ricevere mail o messaggi con commenti molto belli? In questo caso, cioè di recensioni non pubbliche, ricordatevi prima di inserirle nella descrizione di chiedere il permesso a chi ve l'ha inviate.
Altre informazioni
Per un'immediatezza maggiore (oggi siamo tutti poco attenti, l'ho già detto?), può essere utile usare lo spazio della descrizione per comunicare dati salienti al possibile acquirente. Per esempio se si tratta di una seconda edizione, se il volume è parte di una serie, di una saga. Ho visto che in molti specificano anche se si tratta di una storia autoconclusiva (ma non dovrebbe essere scontato?).Può essere utile aggiungere anche informazioni su un eventuale contenuto extra (capitoli di altri libri, per esempio) o aggiornamenti di un certo rilievo.
Anche se il libro non è parte di una saga, questo spazio può essere usato per elencare tutti gli altri libri che avete prodotto. Per esempio: Altri romanzi dello stesso autore...
Per i manuali, guide, saggi, vedo anche molto utile un indice più o meno dettagliato, perché il lettore possa farsi un'idea immediata del contenuto.
Come formattare la descrizione
Le informazioni più importanti, quelle che volete saltino subito all'occhio del più distratto dei lettori si possono inserire in grassetto, mentre le citazioni in corsivo.Mettere in evidenza delle parti, mettere una linea di separazione tra le varie sezioni o creare dei veri e propri elenchi: tutto questo è possibile per alcuni store, come Amazon.
Il servizio di Kindle Direct Publishing in particolare offre la possibilità di formattare il testo per una visualizzazione ottimizzata. In pratica usando i tag html possiamo mettere frasi o parole in grassetto, corsivo, elenchi, righe di separazione, ecc. Per chi non li conosce (e non ha nessuna intenzione di imparare) c'è un tool molto utile che vi consiglio: Amazon book description generator.
Fonte: kindlepreneur.com |
Suggerisco infine di dare un'occhiata alle linee guida di Amazon o dello store che state usando, perché non tutto può essere scritto in questo spazio.
Spero che queste indicazioni vi possano essere utili. Se avete altri suggerimenti, sbizzarritevi nei commenti!
Ecco, con questi post mi stai riportando a scuola di self. Figurati che io per la formattazione sono andato direttamente a inserire i tag, conosco l'html, ma è sempre rognoso e invece tu adesso mi mostri che c'è pure il tool per questo.
RispondiEliminaBang! Colpo di pistola alla tempia.
Anche perché il tool possiede più tag di quelli che pensavo fossero consentiti.
Fra l'altro, non so se Amazon ha risolto, ma quando ho pubblicato io il tag
, ovvero lo spazio vuoto, veniva considerato in maniera differente fra descrizione dell'ebook e descrizione del cartaceo e ho dovuto apportare correzioni specifiche.
Grazie, tutte cose preziosissime per quando mi rimetterò in pista.
Grazie a te, Marco. Sono felice se questi post possono essere utili perfino a chi come te conosce il self molto bene.
EliminaSai che anche io non avevo idea che si potessero usare tutti quei tag, per esempio avevo notato che alcuni mettevano una riga di divisione ma non sapevo come inserirla e al massimo usavo grassetti e corsivi. Bisogna prenderci un po' la mano e fare alcune prove ma alla fine quel tool è utilissimo.
Marco! Per te l'HTML è rognoso?
EliminaPensa che io mi rifiuto di installare Gutemberg su Wordpress perché non mi lascia modificare il codice come voglio io :D
(a Blogger non piace né il tag u né quello font... solo b e i si mangia!)
Elimina@Barbara, per le tue competenze sarà come pilotare un jet mentre ti passi lo smalto, per me che quando ho pubblicato il romanzo non lo utilizzavo da anni, un po' rognoso. XD
EliminaTi racconto un aneddoto. Salvatore tempo fa per il romanzo che sta scrivendo, aveva bisogno di una soluzione informatica, che una pagina web dopo essere stata letta dal personaggio si cancellasse in automatico. E allora gli ho sparato varie soluzioni e gli avevo detto, ma chiedi anche a Barbara. Poi mi ha detto: la tua ultima idea può funzionare, Barbara mi ha confermato che va bene. Avresti dovuto vedere me davanti al computer che stappavo lo champagne. Caspita, se tu con le tue competenze avevi detto che l'avevo imbroccata... era tipo l'uomo del Monte che ha detto sì. XD
Pilotare un jet mentre mi passo lo smalto... eh, se non riesco manco a salire sopra un aereo di linea, figurati se posso pilotarlo un jet! :D
EliminaSenza contare che al simulatore ho pilotato un aereo capovolto...
Me la ricordo la richiesta di Salvatore e tutte le implicazioni laterali, alla fine la tua era l'unica che si incastrava. Cin cin! :)
Adesso so a chi bussare se mai il romanzo che sto scrivendo prenderà una piega informatica :D
EliminaPrendo nota, secondo me sono indicazioni molto importanti anche per i non self quelle che stai regalando, oltre che un mondo intorno al proprio libro che non può fare altro che arricchirlo. Grazie ancora.
RispondiEliminaGrazie a te, Nadia. Sì, può darsi che anche chi pubblica con un editore possa trovare qualcosa di utile, spesso capita che agli autori venga lasciata libertà di movimento per alcuni aspetti della pubblicazione.
EliminaChe dritta fondamentale!!!
RispondiEliminaGrazie per il link, Maria Teresa.
Per chi, come me, non è capace di lavorare a riga di comando questo tool è manna che cade dal cielo.
Grazie grazie grazie grazie grazie grazie...
Sono contenta, Calogero! In effetti Amazon non è molto prodigo di spiegazioni su questo aspetto, io ho scoperto il tool cercando altro (ormai è la norma!) e mi è stato utile pur conoscendo a grandi linee l'uso dei tag.
EliminaGrazie per i preziosi consigli, io ne ho proprio bisogno, questa tua rubrica è fantastica!
RispondiEliminaMi fa molto piacere Giulia! Spero che possa esserlo anche in futuro, ovvero mi auguro di trovare altri argomenti utili :)
EliminaAncora una chicca, grazie Maria Teresa per questo ulteriore approfondimento. Mi sono appuntata il link;)
RispondiEliminaGrazie a te, Rosalia. Naturalmente se c'è qualche argomento che volete proporre (lo dico a te, ma anche a tutti quelli che passano da qui) sarò felice di avere suggerimenti.
EliminaUtilissimo anche questo post. E... vero che alla fine ne farai una guida? ;)
RispondiEliminaGrazie Barbara. Chi lo sa, vedremo se avrò abbastanza da scrivere! Navigo a vista ;)
EliminaSì, è importantissimo coniugare nella promozione tutti gli espedienti più comuni con le recensioni migliori. Gli articoli di giornale poi sono eccellenti. Lo dico perché nella promozione teatrale gli articoli contano molto, tendono a essere autorevoli.
RispondiEliminaEh immagino! Magari avere la recensione di un giornale per un libro. Non è per nulla facile. Con il mio primo libro io avevo fatto un sacco di tentativi, ma è una strada difficile. Senz'altro uno stralcio di commenti in quel caso avrebbe un bel peso per i lettori.
EliminaDave Chesson - quello di Kindlepreneur - mi piace molto. Non conoscevo il suo Description Generator, ma lo userò sicuramente, visto che so usare poco il linguaggio html.
RispondiEliminaVero, è molto bravo a spiegare le cose, generoso nel condividerle e anche simpatico! Il suo Description Generator poi è utilissimo.
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