Presenta il tuo libro: cosa cambia da ora in poi


È passato oltre un anno dalla nascita dell'iniziativa nata su questo blog Presenta il tuo libro. Era da tempo che volevo esprimere alcune considerazioni, ma oggi farò di più, spiegando come intendo cambiare le modalità di questo spazio dedicato agli autori.

Com'è andata l'esperienza

Prima di comunicarvi i cambiamenti, vorrei fare un piccolo bilancio. L'iniziativa è stata accolta molto bene all'inizio, sono stati in molti a esprimere il loro apprezzamento, in tanti si sono anche prenotati e ancora oggi ricevo spesso delle richieste. Tuttavia, non posso fare a meno di notare che a leggere i post sono in pochi e meno ancora a commentarli, anzi le visite sono andate progressivamente calando con il passare dei mesi. Vorrei comunque ringraziare chi segue con più o meno assiduità questi post o anche chi ogni tanto li legge scovando qualcosa di suo interesse.

Per quanto riguarda gli autori stessi, non posso fare a meno di notare che molti partecipanti continuano a vederla solo come una vetrina, più che come un'occasione per farsi conoscere. Per esempio scopro che chi si è prenotato non ha mai neppure buttato uno sguardo alle altre presentazioni, al punto che non ha ben chiaro di cosa si tratti. Oppure mi è capitato di dover andare a caccia di indirizzi e-mail per rintracciare chi si era prenotato e non più fatto vivo. Altri ho dovuto pregarli di commentare e qualcuno ha anche declinato l'invito.

Troppo spesso poi è capitato che in occasione di questo appuntamento qualche lettore si cancellasse dalla newsletter, probabilmente infastidito da questi post giudicati molesti e di nessuna utilità.

Da tempo quindi ho cominciato a interrogarmi sull'iniziativa, chiedendo se portarla avanti.

Cosa cambierà

Alla luce di queste riflessioni un po' amare, ho deciso di fare dei cambiamenti, ma continuare comunque a ospitare autori desiderosi di farsi conoscere.
Quali saranno i cambiamenti?
  • Per prenotare questo spazio dovrete contattarmi via e-mail, inviando un link allo store dove acquistare il libro. Ovvero il libro da presentare deve essere già stato pubblicato e disponibile per l'acquisto.
  • L'ordine delle pubblicazioni non seguirà più la cronologia delle prenotazioni, ma darò la priorità a chi mi manda prima tutto il materiale. In ogni caso, la data di messa online sarà concordata insieme.
  • Se qualcuno si prenota e non si fa più vivo in seguito, perde la possibilità di presentare il libro. Ovvero d'ora in poi non andrò più in giro per il web in cerca dei partecipanti. Di tempo a disposizione ne ho davvero poco, spero comprenderete. In pratica, se vi siete prenotati, fatevi vivi e comunicatemi eventuali ripensamenti.
E ora mi rivolgo a voi tutti. Cosa ne pensate, ha un senso continuare a tenere viva questa iniziativa?

Commenti

  1. Assolutamente sì, amica mia!

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    1. Grazie per il tuo supporto, Andrea. E' importante sapere che ci sono lettori per i quali questo genere di post non è fastidioso.

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  2. Direi proprio di sì (compatibilmente con la voglia e il tempo a disposizione).
    Non commento molto (e sono molto selettivo in quanto ai generi, ma questo si sa!) ma secondo me vale la pena proseguire.

    ciao!

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    1. Il tempo e la voglia a disposizione mi hanno fatto pensare a una riduzione della frequenza, perché due volte al mese lo trovo troppo. Inoltre, è più che giusto essere selettivi, lo sono anche io.
      Grazie per il tuo parere, Gabriele, lo apprezzo molto.

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  3. Sono sincera, leggo tutto, e in questa rubrica ho commentato poche volte. A volte faccio fatica, nel senso che nel web è tutto un propagandare i propri libri. Ovvio, lo faccio anch'io, ma mi pare di essere più soft di molti altri. Pochi testi tra quelli proposti da te mi hanno davvero colpita, l'offerta è troppo vasta. Continuerei con le regole nuove che dici, no, Maria Teresa, che tu debba inseguire la gente NON SI PUO' SENTIRE guarda uso pure le maiuscole! Un bacione

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    1. Ma ci mancherebbe, Sandra! Lo capisco molto bene, siamo saturi tutti quanti di proposte. Io attualmente sto leggendo cinque libri in contemporanea, illudendomi così di essere più veloce e poterne leggere di più. Assurdo, lo so.
      Già sapere che ogni tanto gli butti un occhio è moltissimo per me. Grazie!

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  4. Ti ammiro per il coraggio, sul serio. Non è facile portare avanti una simile iniziativa perché, come avrai imparato, esiste un sottobosco, e una fauna, incredibili.
    Se questo impegno non mette a rischio la tua scrittura, puoi anche continuare, e con le nuove regole.

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    1. Sì, c'è un sottobosco e una fauna nel mondo del libri di cui non si ha idea fino a quando non ci si addentra un po' di più in questa foresta. Questo un po' mi demotiva, lo ammetto, ma sapere che ci sono anche persone meritevoli mi spinge a portare avanti l'appuntamento delle presentazioni, anche a costo di perdere per strada lettori (com'è stato purtroppo).

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  5. La rubrica è più che interessante e variegata per generi di cui lasci piena libertà. Io devo essere sincera ho trovato buoni consigli di lettura e conosciuto nel tempo anche interessanti scrittor* quindi sono più che favorevole perché continui. Certo le nuove regole denotano lucidità e onestà e spero ti renderanno il lavoro più agevole. Credo ti sia trovata davanti a una grande pecca umana: la coerenza. Forse scarseggia.

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    1. La coerenza, questa sconosciuta, sì. Però vedi, già sapere che ogni tanto qualcuno trova una lettura di suo interesse o fa conoscenza con un autore con cui si sente in sintonia, è importante per me, dà un senso a questa cosa. Vediamo se con le nuove regole, il tutto si snellisce.

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  6. Ciao! Io sono dentro da pochissimo, ci siamo sentite per il mio libro per bambini. Ammetto io stessa di non aver commentato nessun articolo per il momento, se non il mio, un pò anche per mancanza di tempo. Ma prometto che lo farò, non perchè lo scrivi tu ora, ma perchè hai pienamente ragione. In ciò che uno fa, ci mette l'anima ed è giusto anche ripagare. Ne so qualcosa e so che quando non si hanno riscontri poi succede che il morale va un pò a terra e ci si chiede:"Ma per chi lo faccio?". Quindi trovo giusto ciò che scrivi. Leggo però volentieri, quando riesco, le e-mail che mandi con l'articolo. Adoro leggere, adoro i libri e apprezzo ciò che fai! Grazie! ANTONELLA AEGLOS ASTORI

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    1. Antonella, di certo non mi riferivo a te! La mia è una considerazione in generale sul calo delle letture di questi post (tra l'altro il tuo è andato contro tendenza in questo senso, perché ha ricevuto molte visite). E c'è anche la paura che tali post possano risultare molesti e basta. Però penso mi capisci, a volte ci si domanda perché fare certe cose, visto che danno scarsi risultati. Grazie per le tue parole :)

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  7. Ahimè sono una lettrice di blog muta. Una categoria che io stessa odio, perché non si sa se c'è, se non gli interessa l'articolo o cosa.
    Il mio alibi è che a parte rare eccezioni leggo i blog la sera, quando le cose interessanti le hanno già dette gli altri... ma la verità penso sia solo una certa pigrizia.
    Detto ciò hai perfettamente ragione a mettere dei paletti. Se uno non dedica un po' di tempo alle sue cose perché dovresti perdere il tuo di tempo. E anche qui mi devo fare un esamino di coscienza: mi hai ospitato in ben due occasioni e in cambio non hai ricevuto nulla da me... e non posso che chiederti scusa.

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    1. Ma guarda non è la mancanza di commenti a preoccuparmi. Lo capisco, io stessa commento poco per mancanza di tempo, per pigrizia o perché leggo e poi passo semplicemente oltre. Non dico che sia giusto, ma è impossibile commentare dappertutto. Ciò che mi dà pensiero è invece che questi post possano risultare inutili o fastidiosi, perché si accomunino allo spam.
      In ogni caso, non devi di certo preoccuparti di ricambiare, non ci pensare neppure, per me è stato un piacere ospitarti.

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    2. Grazie, sempre molto gentile. :-)
      Per quel che riguarda il tipo di post, non tutti i libri mi hanno interessato, ma alcuni sono entrati nella lista dei desideri, libri che altrimenti non avrei mai conosciuto! Per quel che mi riguarda mi sentirei di dirti: continua!

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  8. Le tue considerazioni del tutto condivisibili!!! Non è ammissibile che, dopo aver offerto generosamente uno spazio sul proprio blog, si debba andare a caccia della persona che svanisce nel nulla, o non risponde alle domande. Inoltre allestire queste presentazioni virtuali presuppone un calendario, l'organizzazione del post, ecc. insomma, tutto un gran lavoro anche di impaginazione.

    Ho letto sovente questa rubrica e ho sempre cercato di commentare specialmente nel caso di autori nuovi, perché capisco che sia scoraggiante ricevere pochi commenti o domande per chi presenta. Lo faccio anche come forma di cortesia, sebbene anch'io non sia riuscita a leggere proprio tutto per mancanza di tempo.

    Il valore aggiunto di queste presentazioni è offrire spunti di riflessione, per rendere interessante l'argomento; per quanto mi riguarda, lo faccio anche nelle mie presentazioni in carne e ossa. Altrimenti, come dici, lo si interpreta come una vetrina finalizzata a vendere e basta. E di vetrine è pieno il mondo, virtuale e anche reale.

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    1. Esatto, di vetrine ne è piena la rete. Di certo hai toccato il punto che mi dà più fastidio, quello di veder sparire le persone dopo che si sono prenotate con tanto entusiasmo. So che il tempo non basta mai, lo sto vedendo in questo periodo per il mio libro, non è facile stare dietro a tutto. Però perché mai dovrei essere io a rincorrere le persone? Non mi va più di farlo, tutto qui. Grazie per il tuo sostegno, Cristina :)

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  9. Non mi uccidere, ti prego: vengo spesso a leggere, ma poi non trovo sinossi esaltanti e preferisco non pronunciarmi.

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    1. Ma no, Marina, ci mancherebbe. Come dicevo su ad altri, io per prima non ce la faccio a stare dietro a tutti i blog e a tutti i post. L'importante per me è sapere che un minimo queste presentazioni sono utili. Altrimenti lascio perdere. Tempo riguadagnato per altre cose.

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  10. Anch'io sono un tipo che commenta poco, ma per me l'iniziativa è valida, e fai bene a stabilire queste regole.
    Tenere viva l'iniziativa solo per chi si impegna a farsi conoscere ha un senso.

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    1. Grazie Renato, spero proprio infatti che possa aiutare il mettere dei paletti a un'iniziativa che forse era partita in modo troppo libero. E' proprio perché ci sono autori che meritano uno spazio che voglio proseguire.

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  11. Hai fatto bene, così ti semplifichi molto la vita ed oltretutto
    riesci ad andare avanti molto meglio con questi post che forniscono un gran bel servizio agli autori.
    Ciao!

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    1. Sì, avrei dovuto stabilire regole di questo tipo molto tempo fa. E soprattutto avrei dovuto dare una cadenza diversa all'appuntamento. Però mi fa piacere che definisci questi post "un bel servizio agli autori", ciò mi rincuora, grazie Nick.

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  12. Vostro Onore mi dichiaro colpevole.
    Confesso pubblicamente di aver disertato in più occasioni la rubrica di cui vorrei usufruire, e sono reo anche di non aver commentato la presentazioni di nuovi autori, e spero signor Presidente che la condanna non sia esemplare.
    Non ho alibi per chiedere clemenza, tuttavia porto alla Sua attenzione di essere impegnato nella digitazione di una storia e sulla stesura di un'altra a cui mancano non più di una decina, facciamo venti, pagine. La prego di tener presente, io scrivo a mano (carta e penna e poi passo il mio lavoro sulla macchina infernale chiamata comunemente COMPUTER).
    Accetterò con consapevolezza la sentenza. ; )

    Scherzi a parte è vero che sono impegnatissimo in questi due lavori che com'è noto porta via molto tempo, ed anche vero che commento poco.
    Le novità che proponi sono legittime, ed in ultima analisi ognuno fa quello che vuole a casa sono. Se poi bisogna sprecare tempo nella ricerca di chi vuole presentare il proprio lavoro con la penuria che molti prima di me hanno denunciato compresa tu, beh allora... dice il proverbio "buoni sì ma fessi non lo si può essere sempre".
    Qualsiasi cambiamento io ci sto dentro in attesa di convocazione, la mia mail la conosci, il materiale da inviare pure.

    Hai ragione da vendere Maria Teresa, ma perdere la serenità per questo non ne vale la pena. Come ho spesso sostenuto anche nei miei commenti l'educazione, questa sconosciuta, è qualcosa oggigiorno di labile.
    Grazie
    Rosario

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    1. Ahahah tranquillo Rosario, non ci perdo il sonno e non ci sarà a tuo carico nessuna sentenza :D Come ho detto anche ad altri, non mi sto lamentando della mancanza di commenti, ma solo dello scarso interesse. E' più che altro una valutazione della situazione. Ti dirò di più, questo post oggi è uscito praticamente per caso perché ero convinta di averlo programmato più in là :P

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  13. Non seguo da molto questo blog e non ero al corrente di quest'iniziativa. Penso che sia un'ottima opportunità che però bisogna saper apprezzare. Anche io come te ho un blog, meno conosciuto però, e capisco cosa significa. Hai fatto bene a modificare l'iniziativa per dare priorità a chi davvero lo merita. Appena il mio libro sarà disponibile, ti contatterò senz'altro. ;)

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    1. Ma certo, sarà un piacere ospitarti, Ilaria. Come autrice io apprezzo gli spazi che i blog mettono a disposizione degli autori e capisco anche lo stress che comporta stare dietro a tante richieste. Anche se io non ne ho così tante, mi sono resa conto che avrei dovuto mettere fin dal principio regole più strette, non solo per me, ma anche per far funzionare al meglio l'iniziativa.

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  14. Sono d'accordo con le nuove regole, mi sembra assurdo che tu debba rincorrere gli autori, gli offri una possibilità di presentare il loro libro, dovrebbero ringraziarti non creare problemi. Il tempo è prezioso. Io ho seguito la tua rubrica assiduamente, anche se gli ultimi post non ho commentato, ma per un problema mio, ho sempre meno tempo, pensa che una volta mi sono addormentata con il tablet in mano, avevo iniziato un commento senza finirlo. Mi sembra assurdo che tu abbia perso dei lettori per questa rubrica, se un post non interessa al limite non si legge, non capisco il problema, mah!

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    1. Mamma mia, che brutto addormentarsi con il tablet in mano :( Comunque non devi certo preoccuparti di commentare, e è normale che un libro interessi o meno. Per me comunque è fonte di amarezza scoprire che qualcuno si cancella proprio il giorno in cui posto una presentazione.

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  15. Devo essere sincera: in generale leggo questo tipo di post con minore interesse rispetto agli altri, anche se ci sono eccezioni. Per lo stesso motivo non propongo presentazioni sul mio blog, pur sapendo che anche a me faranno comodo quando pubblicherò qualcosa. Mi è difficile uscire dall'impressione dei "consigli per gli acquisti", e comunque, come hai detto, non tutti preparano la presentazione allo stesso modo, e la differenza si sente. Però trovo davvero apprezzabile che tu offra questa possibilità, e che cerchi di organizzarla al meglio. :)

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    1. Sì, è come dici tu, le differenze si sentono. All'inizio io stessa stavo più dietro agli autori, spiegando come intendevo la presentazione e come prepararla nel modo che a me sembrava più coinvolgente. Con il tempo non l'ho più fatto, sia per lasciare più libertà che per mancanza di tempo e interesse. Non è facile, come hai detto, non dare l'impressione dei "consigli per gli acquisti". O peggio dello spam.

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  16. L'iniziativa in sé è nobile. Io non lo farei, sarò brutale, per un semplice motivo di mio tempo a disposizione e perché il tuo bilancio evidenzia lo scarso peso confrontato alla mole di lavoro. L'obiettivo qual è? Far conoscere nuovi autori, quelli che si dicono "emergenti". Per creare scambio, condivisione. Anch'io però ho l'impressione che tutto si fermi a quella "vetrina" che diventa il tuo post. Io stessa non saprei proprio cosa commentare se non "interessante" e stop (cosa che detesto, preferisco scrivere un vero commento, non limitarmi a un aggettivo buttato lì). Creare interesse attorno ad autori emergenti o sconosciuti è veramente nobile, torno a dire, ma sul serio bisogna salvaguardare il proprio tempo e la propria disponibilità.
    Io preferisco restare nella cerchia di autori-blogger che conosco e con i quali mi piace condividere la mia scrittura, ma certamente non ho il tuo stesso obiettivo e quindi la mia visione è veramente limitata rispetto a te.
    Che dire? Ti fa onore tutto questo.
    Maria Teresa Steri santa subito. :)

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    1. Grazie, Luz :D
      Io sono convinta che ci siano molti autori che vale la pena conoscere, anche al di fuori della cerchia. Infatti la mia iniziativa era nata proprio da questo. Ho un tempo limitato per leggere e di conseguenza per fare recensioni o interviste, quindi mi sembrava bello dare spazio a chi voleva farsi conoscere. In parte è ancora così, altrimenti avrei già mollato. Ma se i risultati continueranno a peggiorare non escludo di chiudere e basta.

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  17. Sono stata anch'io tua ospite a suo tempo e ho apprezzato l'iniziativa perché è un bello scambio tra noi autori più o meno esordienti per avere un po' di visibilità in più e per
    alimentare il blog.
    Purtroppo quel che manca è la correttezza e la fedeltà agli impegni e non solo su questo genere di iniziative, ma nella vita in generale.
    Menomale che ci sono ancora le persone che credono negli altri e cercano di fare qualcosa con loro e per loro.
    Ma è anche giusto che tu ti protegga dai cattivi comportamenti.
    Un buon lavoro

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    1. Purtroppo è come dici, perciò diventa obbligatorio tutelarsi. Il tempo è sempre pochissimo e il rischio è di offrilo a chi non lo merita e di non averne abbastanza per chi lo meriterebbe. Grazie, Silvana!

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  18. Dovrei tirarti le orecchie Maria Teresa! Perché pensavo che GIA' fosse così: non esiste che tu debba rincorrere gli autori a cui offri GRATIS uno spazio in cui presentarsi, una vetrina che ha già un determinato giro di letture! Devono assolutamente essere loro a muovere il sederino dallo scranno e capire che certe opportunità vanno prese al volo! Come minimo ti devono inviare per tempo tutto il materiale ed essere a disposizione quel giorno per rispondere ai commenti.
    E conviene essere chiari sulle regole: o così o niente. Nel mio caso mi contattano per avere promozione su webnauta (non il solito seo marketing social extra lusso scrivo a pagamento con un nome falso e la foto di Bradley Cooper...), senza leggere che nel disclaimer del sito c'è scritto chiaro e tondo in rosso che non pubblico recensioni. E già qui... Sono buona e propongo un guest post a tema scrittura (sei uno scrittore, di sicuro hai qualcosa da dire su "come lo fai") tenendo conto che c'è la scheda autore del guest post dove indicare il libro in vendita; saltano fuori un po' di temi, magari nello specifico del libro, ti manderò tutto per il.... e poi puff. Magari si svegliano dopo mesi, vogliono essere pubblicati domani e si dimenticano la regola più importante: "Saranno pubblicati articoli esterni solo se l’autore è iscritto al mio blog e lo frequenta regolarmente. Questo anche per assicurarsi che l’argomento sia nella linea editoriale di webnauta." Non è che arriva un estraneo qualsiasi e gli servo in un piatto d'argento due anni di fatiche gratis. Sbaglio? Non credo.
    Detto questo, io la rubrica cerco di seguirla sempre, non sempre riesco. Soprattutto spesso mi è difficile commentare perché sembrano comunicati stampa in cui l'autore non mette anima (e questa è anima di carta, no?)
    E non è nemmeno che si tratti di storie/generi lontani dalle mie preferenze, perché a ben guardare sono onnivora. Manca quel che che inneschi la curiosità nel fare domande, che poi si trasforma in acquisto del libro. Ed è molto importante capire come migliorarsi perché prima o poi, si spera, tutti avremo a che fare con la promozione.

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    1. Fai bene a tirarmi le orecchie, perché sono stata troppo accodante finora!
      E sui guest post anche io incappo in continuazione in episodi come quelli che hai raccontato. Manca proprio il rispetto di base, diciamo la verità.
      Per il resto, hai detto delle cose su cui vale la pena soffermarsi. Non è per nulla facile parlare di ciò che si è scritto, delle proprie storie. Ancora più difficile è poi farlo in modo coinvolgente e far scattare emozioni e interesse. Io stessa provo questa difficoltà. Quindi è proprio come hai detto tu, non sempre gli autori trovano la strada giusta per parlare ai lettori. Non credo sia un caso che le presentazioni che hanno avuto più visite siano state quelle che riguardavano vicende autobiografiche (e quindi l'autore ci metteva più anima) e quelle di chi è abituato a fare presentazioni dal vivo e quindi sa come muoversi in quest'ambito.

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  19. Non esiste che vai a cercarli tu. Sono loro che si devono fare vivi, se veramente hanno interesse. Ma il rispetto che fine ha fatto? Screma, seleziona, poni regole, ma soprattutto non mettere a rischio la tua scrittura.
    Direi che sei già generosa dare spazio e il tuo tempo anche agli altri per esprimersi e farsi conoscere :)
    Ciao
    Marina

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    1. Hai ragione da vendere, Marina. A dare troppa libertà e fiducia ci si rimette, a quanto pare. E il tempo è già poco per investirlo male. Grazie!

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  20. Ciao Maria Teresa;
    Concordo pienamente con i tuoi cambiamenti e anche con i tuoi disagi, anch'io ultimamente sto avendo gli stessi problemi con la rubrica.
    All'inizio della notizia erano tutti interessati e poi molte delle persone non si sono più fatte sentire e devo praticamente pregarle di inviarmi il materiale da pubblicare e allora mi chiedo se ne vale la pena.
    Insomma già il progetto è un favore fatto di mia iniziativa e poi mi tocca anche correre dietro a chi diceva di volersi presentare e non so nemmeno come dovrei comportarmi.
    A presto.
    Sharon.

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    1. Cara Sharon, purtroppo è triste dover constatare questa brutta abitudine. La tua iniziativa è molto lodevole e proprio non si capisce un comportamento simile, visto che dovrebbe essere nell'interesse degli autori mandare il prima possibile tutto il materiale. Sì, viene da chiedersi se ne vale la pena. Io me lo sto ancora chiedendo... Magari prova a mettere regole più ferree e vedi che succede.

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  21. Appunto, anch'io mi chiedo con quale criterio queste persone si pongono verso queste iniziative, forse non capiscono i sacrifici che si fanno, ma bisognerebbe almeno avere l'accortezza di comportarsi civilmente.
    Per quanto riguarda regole ferree, devo ammettere che non sono molto pratica e poi non vorrei penalizzare nessuno con restrizioni che magari non sono giuste.
    Tu avresti magari un consiglio?
    A presto.
    Sharon.

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    1. Concordo. Pensa che diversi anni fa a me è capitato, con due persone distinte, di preparare un'intervista e di non ricevere le risposte. Dopo quei due episodi ho deciso di intervistare solo persone che conosco un minimo.
      Riguardo al consiglio che posso darti, io ti suggerisco di fissare una data limite entro cui mandarti il materiale. Se non arriva, passa oltre. Purtroppo non tutti sono corretti, è triste doverlo ammettere.

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  22. Cioè ti hanno fatto preparare l'intervista e poi non si sono più fatti sentire?!
    E dire che era nel loro interesse partecipare!
    Veramente a volte rimango senza parole dal comportamento altrui, comunque hai ragione, sto cercando di spronare le persone che erano interessate, vediamo poi come va a finire, perché qualche dubbio mi è sorto!
    A presto,
    Sharon.

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    1. Sì, proprio così, non si sono fatti più sentire, neppure dopo un mio sollecito. Una gran perdita di tempo. Il mondo degli autori/scrittori è molto variegato, purtroppo. Si incontrano persone meravigliose ma anche chi non guarda in faccia nessuno e ti calpesta senza problemi.
      Spero comunque che tu riesca a far rispettare gli impegni e le regole che hai posto per partecipare, in caso contrario non farti scrupoli a passare oltre.

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