7 blog per un autore - Martina Spuri

                      

Per la rubrica 7 blog per un autore, oggi ospito l'autrice Martina Spuri e il suo romanzo Plant Asterion. Come ogni giovedì, al centro di questo appuntamento c'è il messaggio contenuto nella storia.

Vi ricordo che 7 blog per un autore è una sorta di mini blog tour che ha lo scopo di approfondire un libro attraverso sette tappe nell'arco di una settimana. In fondo al post, trovate l'elenco di tutti i blog partecipanti.


Plant Asterion

TRAMA

«Noi siamo figli senza padre, adottati da un Plant che non ha la forza di sostenerci e di amarci. Per loro, le nostre vite non hanno importanza. Le nostre paure, le nostre gioie, i nostri amori. Niente ha importanza.»

La vita artificiale degli abitanti del Plant Asterion, una struttura verticale dove sopravvive ciò che resta dell'umanità dopo una catastrofe climatica, viene sconvolta da un attentato.
Da quel giorno Pascal, avvocato, riservata ma curiosa, e suo fratello Stan, al servizio delle forze dell'ordine ma irriverente e ostinato, si trovano ogni giorno a mettere più in discussione la loro vita di routine in quella "società perfetta"; nel frattempo, il ripetersi degli attacchi terroristici squarcia sempre più il velo che protegge i misteri dietro il Plant Asterion, chi lo controlla spietatamente, chi vi oppone resistenza e chi vuole sovvertire l'ordine costituito a costo di sacrificare ogni cosa…
Cupo, inquietante, carico di suspense e colpi di scena, il romanzo d'esordio di Martina Spuri appassionerà i lettori di fantascienza distopica, ma troverà pane per i suoi denti anche chi cerca un thriller coinvolgente con un messaggio di fondo netto e coraggioso.

Autore: Martina Spuri
Editore: Nativi Digitali Edizioni
Formato: ebook e cartaceo
Pagine: 350

 
Un messaggio da scoprire

Tema trattato in Plant Asterion

Raccontaci la scelta del tema, il messaggio che vuoi arrivi al lettore attraverso le pagine da te scritte
 
“Era una notte densa, compatta.
Ubriaca della dose serale di ossigeno, Pascal guardò la luna che s’affacciava vuota sui resti di quella piazza rovinata. La luna sembrava uno spiritello opaco, che le restituiva una luce flebile, svogliata. Tutto appariva leggero. Si affacciò dalla ringhiera che circondava la piazza, proteggendo i passanti dal pericolo di un salto nel vuoto, situata nella parte più lontana dall’entrata della ruotavia, dove quella mattina era esplosa l’intera zona.
Vide le strisce gialle adesive che impedivano la zona ai passanti. Le volanti della polizia erano situate subito dopo le strisce per impedire l’accesso al personale non addetto.
Pascal si arrampicò un poco alla ringhiera, le correnti di vento la inondarono, le scompigliarono i capelli e i vestiti. Si senti, per qualche secondo, libera.
Guardò verso il basso e penso: “Chissà come doveva essere la Terra”.

Martina Spuri

* * *

Prima di salutarci, ringrazio tutti gli autori che si sono affidati a questa iniziativa, i blogger partecipanti e in particolare la promotrice della rubrica Federica del blog Gli occhi del lupo.

Blog partecipanti:

LUNEDÌ - Tutto sul romanzo
 
MARTEDÌ - Ambientazione
 
MERCOLEDÌ - Cast Dream
 
GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire
 
VENERDÌ - Un'immagine che racconta
 
SABATO - Intervista all'autore
 
DOMENICA - Intervista al personaggio

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