7 blog per un autore - Francesca Tibo

                        

Buon giovedì. Rieccomi a presentarvi un nuovo appuntamento con la rubrica 7 blog per un autore. Quest'oggi ospito l'autrice Francesca Tibo che ci propone la sua raccolta di racconti Le Novelle Horror della Nonna. Come sempre, al centro della tappa sul mio blog c'è il messaggio del libro.

Vi ricordo che 7 blog per un autore è una sorta di mini blog tour che ha lo scopo di approfondire un libro attraverso sette tappe nell'arco di una settimana. In fondo al post, trovate l'elenco di tutti i blog partecipanti.



Le Novelle Horror della Nonna

TRAMA

Nella superba foresta di Vallombrosa, una campagna selvaggia e misteriosa, che si estende in Toscana per centinaia e centinaia di chilometri quadrati ancora oggi quasi disabitati, c’è il monte Farneta. Lì, in una grande casa colonica, ogni domenica, nonna Regina ripopola i boschi e le strade casentinesi raccontando a figli, nuore e nipoti le vicende mozzafiato di personaggi fantastici.
Principi e re, spade e armature, lupi mannari, fantasmi, vampiri, angeli e santi, streghe, zombie, diavolacci e buffi gatti stregati si muovono nella valle a colpi di maledizioni, sortilegi e tremende battaglie. Ogni tanto, lì arriva anche Belzebù.
Per narrare di un mondo - esoterico, favolistico e religioso - di cui oramai si è perso il ricordo.
Le Novelle Horror della Nonna assecondano l’immaginario dei grandi e dei piccini capaci di ammettere serenamente l’esistenza di un mondo misterioso, talvolta oscuro.

Basta solo chiudere gli occhi e lasciarsi guidare

Autore: Francesca Tibo
Editore: Saga edizioni
Formato: ebook
Pagine: 343



 Un messaggio da scoprire

Tema trattato in Le Novelle Horror della Nonna

Raccontaci la scelta del tema, il messaggio che vuoi arrivi al lettore attraverso le pagine da te scritte
 
Nel recuperare e riassemblare, riscrivere per ridare vita a queste antiche novelle toscane, che poi sono dei veri e propri racconti, sono stata io la prima a recepire il messaggio che trasmettono. Per meglio dire, il messaggio che io volevo trasmettessero a me, perché penso che ognuno di noi nel leggerle possa trarne ciò di cui ha bisogno in quel momento, se messaggio dev’esserci. Queste novelle, che narrano le vicissitudini di personaggi che vengono messi di fronte a prove della vita talvolta crudeli, racchiudono tutta la semplicità d’animo dei contadini di un tempo. Male non fare, paura non avere, direbbero, e oggi più che mai questo detto popolare mi sembra azzeccato. Nessuno di noi può essere del tutto buono o del tutto cattivo, ma bontà e cattiveria possono trovarsi in una condizione di squilibrio talvolta estremo, portando l’essere umano a compiere atti aberranti o pagare prezzi infernali. Io ho sempre riconosciuto in me il mio lato diavoletto che mi fa essere un po’ misantropa, poco amica dell’umanità in genere, ma ho imparato a tenerlo in equilibrio compiendo delle scelte nel modo di vivere. Continuo a preferire i lupi agli uomini, la foresta alla città, i gatti ai vicini di casa, i belligeri ai pacifisti, l’inverno all’estate, la nebbia al sole, ma so che ogni creatura ha bisogno dell’aiuto delle altre, persino del mio. Non ho problemi ad ammettere che la mia natura è simile a quella di Crowley, ma cerco di fare le scelte giuste seguendo l’esempio del mio amico Azephrael… che, comunque, anche lui ha un casino di scheletri nell’armadio solo che li tiene ben piegati, sappiatelo.

Francesca Tibo

* * *

Prima di salutarci, ringrazio tutti gli autori che si sono affidati a questa iniziativa, i blogger partecipanti e in particolare la promotrice della rubrica Federica del blog Gli occhi del lupo.

Blog partecipanti:

LUNEDÌ - Tutto sul romanzo
 
MARTEDÌ - Ambientazione
 
MERCOLEDÌ - Cast Dream
 
GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire
 
VENERDÌ - Un'immagine che racconta
 
SABATO - Intervista all'autore
 
DOMENICA - Intervista al personaggio

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