7 blog per un autore - Sara Serra

             

Eccoci arrivati al giovedì per scoprire un nuovo appuntamento con la rubrica 7 blog per un autore. Ospite di questa settimana è l'autrice Sara Serra, che oggi in particolare ci parlerà del messaggio del suo romanzo La casa del gelsomino bianco

Vi ricordo che la rubrica è una sorta di mini blog tour che ha lo scopo di approfondire un libro attraverso sette tappe nell'arco di una settimana. In fondo al post, trovate l'elenco di tutti i blog partecipanti.


La casa del gelsomino bianco

TRAMA

La famiglia è un dono prezioso, dal valore inestimabile. Ed è proprio in una famiglia protettiva e amorevole che crescono Alena Demeo ed Ethan Loi, in una tenuta tra le campagne Picene dove imparano già da piccoli ad amare la terra, il vigneto, l’orto dei nonni e i mercati biologici della domenica. Alena ed Ethan non sono fratelli ma la sorte li ha uniti sin dalla nascita, promettendo loro di tenerli insieme per sempre. Il destino, però, a volte è beffardo, soprattutto quando sono i pregiudizi a mettersi in mezzo tra il fato e il libero arbitrio. Eppure, sebbene molti le chiamino streghe, le donne Demeo superano ogni pregiudizio entrando nel cuore di chiunque varchi la soglia di “Villa Sole”. Ma quando tutto sembra scritto, prevedibile e predeterminato, un paio di occhi color cioccolato, quelli di Cristian, mettono in dubbio ogni certezza acquisita. Il destino è forse pronto a rimescolare le sue carte? Tra segreti e verità taciute, tra antiche spezie e qualche ingrediente magico, osteggiata dai rimorsi del passato e con mille aspettative per il futuro, Alena è pronta a far rinascere l’azienda di famiglia e la vecchia tisaneria delle zie. Ma sarà capace di fidarsi ancora del destino?

Autore: Sara Serra
Editore: Royal Books Edizioni
Formato: digitale
Pagine: 366


Prezzo ebook: 2,99 €

 Un messaggio da scoprire

Tema trattato in La casa del gelsomino bianco

Raccontaci la scelta del tema, il messaggio che vuoi arrivi al lettore attraverso le pagine da te scritte
 
Se un messaggio c’è, in questo romanzo, in realtà non è stato pensato e non è il fine ultimo per cui mi sono approcciata a questa storia. Inizialmente avevo in mente solo una grande casa di campagna immersa nel verde e nel gelsomino, due ragazzini che crescono insieme rinsaldando un legame unico e speciale, una grande famiglia matriarcale e l’odore delle spezie. Tutto il resto è arrivato scrivendo.
Il messaggio che si nasconde tra le pagine l’ho scoperto rileggendo il testo dopo la seconda o terza stesura, in cui mi sono accorta che i personaggi hanno acquisito carattere e hanno capito come affrontare la vita, ognuno con i suoi modi e secondo le proprie inclinazioni.

Di certo da queste pagine e dal vissuto che Alena ed Ethan ci raccontano trapela l’importanza di credere in sé stessi, nel proprio valore, nella capacità che ognuno di noi ha di trovare il suo posto nel mondo.
Alena non ha una storia facile ed è costretta a vivere senza i suoi genitori ma ha alle spalle il supporto di una famiglia solida e forte da cui apprende tutto ciò che sa e da cui trae ispirazione per creare la migliore versione di sé. Malgrado le grosse difficoltà e le perdite a cui la sottopone la vita, lei non si arrende, non si lascia spezzare e non molla il colpo, mai. Credo che questo, di per sé, sia un messaggio importante. 

Anche Ethan cresce senza i genitori ma trova nei Demeo la famiglia amorevole in grado di insegnargli la strada migliore per crescere e per fare suoi i valori veri della vita, quelli che contano davvero: la famiglia, l’amore, il sacrificio del duro lavoro e la passione per tutto ciò che si fa.
Alena ed Ethan sono leali verso chi li cresce e verso i propri ruoli; sono due ragazzi che, come tutti, commettono errori e perdono spesso la strada di casa, ma ciò che conta è il fatto di sapersi ritrovare sempre.

Per quanto fortemente in simbiosi con Ethan, Alena sviluppa comunque una sua individualità potente, profonda e ferma. Cade e si rialza più volte nel corso della sua giovane vita e ogni volta che lo fa è un po’ più forte e acquisisce maggiore consapevolezza di sé. Come quando si va a cavallo, l’importante non è evitare di cadere ma sapere esattamente come cadere per farsi meno male e, soprattutto, risalire subito a cavallo.

Alena ama Ethan più della sua vita perché lui è la metà della sua anima e il suo migliore amico, quel fratello che non ha mai avuto, ma ama in modo concreto anche sé stessa e questo è il secondo importantissimo messaggio che ho scoperto di aver lanciato tra le pagine del libro: amarsi in maniera totale, amare sé stesse prima di ogni altro, amare il fatto di essere donne in un mondo che delle donne non potrebbe fare a meno, perché una donna ha bisogno di tutto e non ha bisogno di niente: in lei risiede tutto ciò che serve.

Il terzo messaggio e forse il più palese è l’importanza del perdono: in primis perdonare sé stessi per ogni errore commesso, per ogni difetto che si crede di possedere, per ogni mancanza subita e di cui in realtà non abbiamo colpa e per tutti quei momenti in cui avremmo voluto imboccare una strada e invece ne abbiamo percorso un’altra. Ho scoperto che è importante perdonare sé stessi e raggiungere il proprio equilibrio interiore per poter avere qualunque rapporto cristallino con gli altri. È importante guardare nello specchio i propri occhi con orgoglio e senza sentire il bisogno di distogliere lo sguardo per poter pretendere di guardare gli altri allo stesso modo.

Di contro, è sicuramente importante perdonare anche il prossimo, senza però dimenticare ciò di cui è capace ed evitando accuratamente di offrirgli le spalle.

Sara Serra

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Prima di salutarci, ringrazio tutti gli autori che si sono affidati a questa iniziativa, i blogger partecipanti e in particolare la promotrice della rubrica Federica del blog Gli occhi del lupo.

Blog partecipanti:

LUNEDÌ - Tutto sul romanzo
 
MARTEDÌ - Ambientazione
 
MERCOLEDÌ - Cast Dream
 
GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire
 
VENERDÌ - Un'immagine che racconta
 
SABATO - Intervista all'autore
 
DOMENICA - Intervista al personaggio

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