I miei 5 strumenti per trovare la “parola giusta”


Quando scrivo spesso mi viene in mente la battuta di Snoopy: “Uno scrittore a volte cerca per ore la parola giusta”, perché in effetti a me capita proprio così. Mi soffermo parecchie volte sui singoli termini, per capire come rendere al meglio un concetto, una sensazione, ecc. Ultimamente ho addirittura l'impressione di impantanarmi durante queste ricerche. Sarà che non sono in gran forma, ma mi succede di frequente di avere un vocabolo sulla punta della lingua e di arrovellarmi per interi minuti senza riuscire a tirarlo fuori.

In questi casi ti accorgi dell'enorme potere che hanno le parole e che una non vale l'altra. E di quanto in narrativa sia fondamentale usare una terminologia corretta nell'esprimersi, per trasmettere al lettore ciò che si vuole nel modo più preciso possibile.

Ho già parlato altre volte di quanto tutto questo sia importante per me, in particolare qui: La ricerca della parola giusta. Oggi voglio illustrarvi tre strumenti che utilizzo quando scrivo, che mi aiutano a trovare i vocaboli più adatti di volta in volta.

1) Dizionario

Direi che si può dare per scontato che il primo strumento che ogni scrittore dovrebbe avere sempre accanto è il dizionario, che si tratti del caro vecchio tomo cartaceo o di sostituti digitali. In rete si trovano molti siti per verificare il significato di una parola o trovare sinonimi. Ognuno di certo ha il suo preferito. Io di solito uso quello della Treccani o del Corriere della Sera. In verità, non sempre li trovo esaustivi, soprattutto quando devo cercare alternative per evitare ripetizioni, ma ritengo siano un buon punto di partenza nella ricerca del vocabolo giusto.


2) Brain stroming vision

Per quanto mi riguarda, molto spesso il problema non è tanto verificare il significato di una parola, quanto mettere a fuoco con esattezza ciò che voglio dire. O cogliere la sfumatura giusta di un sostantivo, di un verbo, ecc. Come dicevo su, mi succede di pensare a un termine che si avvicina all'idea che ho, ma che non è totalmente adatto o preciso. In questi casi mi è utile un sito come Brain stroming vision. Quando si immette una parola, questo tool propone con una disposizione grafica a forma di rosa una gamma piuttosto vasta di termini analoghi a quello che cerchiamo, più o meno lontani da quello originale. Ogni parola inoltre è a sua volta (quasi sempre) cliccabile, in modo da ottenere un'altra rosa di possibilità tra cui cercare. Si tratta secondo me di un buon modo per farsi ispirare navigando tra le parole.

3) Foboko

Qualche volta, invece, i dubbi riguardano il contesto nel quale usare una parola o le particelle che accompagnano i verbi. E allora può tornare utile uno strumento che proponga degli esempi di frasi dove un certo termine può essere inserito. Sto parlando di Foboko. In questo sito cercando una parola (facendo attenzione che sia selezionata la bandierina italiana) si ottiene una lista di frasi dove compare lo stesso vocabolo.


4) Educalingo

Quando i dubbi sono ancora più ampi, a volte ricorro a Educalingo. Si tratta di un dizionario piuttosto completo, perché oltre al significato della parola, offre anche informazioni grammaticali, declinazione dei verbi, sinonimi, parole associate.


5) Dizionario dei modi di dire

Infine, mi può capitare di voler usare uno specifico modo di dire e di volerne controllare il significato. Certo, nella narrativa le frasi fatte andrebbero evitate come la peste, però secondo me ci sono occasioni in cui non guastano affatto, per esempio in determinati dialoghi. In bocca a certi personaggi infatti un modo di dire o una frase fatta potrebbe suonare appropriata e dare il colore giusto alla conversazione. Ma non solo, ovviamente.
In questi casi può essere utile il Dizionario dei modi di dire


Insomma, trovare la parola giusta può portare via un sacco di tempo, ma per fortuna la rete ci dà una mano nella ricerca.

Resta da dire che per quanto mi riguarda passo molto tempo su internet anche per cercare termini tecnici che non conosco, in modo da essere più precisa possibile in quei campi che non mi sognerei mai di bazzicare. In questi casi bisogna davvero armarsi di tanta pazienza...

Quali sono i vostri strumenti preferiti nella ricerca della parola giusta?

* * *

P.S. Come vi dicevo nello scorso post, in questo periodo ho dei problemi di salute, quindi non so quanto riuscirò a essere costante con gli aggiornamenti e a tenermi al passo con commenti ed e-mail.
Farò comunque del mio meglio. Inoltre, mi piacerebbe portare avanti in modo regolare le presentazioni, per cui vi chiedo la cortesia (se non siamo già in contatto) di confermarmi la vostra partecipazione per la data fissata, in modo da facilitarmi l'organizzazione.

Commenti

  1. Grazie per questo articolo. Mi sono identificata perfettamente nella tua ricerca della "parola giusta": capita anche a me e a volte si tratta di una ricerca impegnativa. Può succedere per evitare ripetizioni, oppure, più spesso, per conferire quella determinata sfumatura che hai in mente, ma non sulla lingua. Io faccio ampio uso del dizionario e di uno specifico dizionario dei sinonimi e dei contrari (cartacei), in più adopero il dizionario e i sinonimi che ho installato nell'editor di testo. Non conoscevo i siti che hai consigliato, soprattutto Brain storming vision mi sembra assai utile per i momenti di dubbio che mi capita di affrontare. Lo proverò senz'altro. Grazie per aver fatto conoscere questi strumenti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te! Le ricerche sono una parte necessaria e anche parecchio consistente dell'attività della scrittura, quindi ben vengano secondo me degli strumenti che possano facilitarci un po' il compito.

      Elimina
  2. Questo articolo è ghiottissimo di informazioni utili che salvano da quei fastidiosi loop mentali in cui anche io spesso precipito. Quindi grazie, grazie, grazie. Faccio tesoro e imparo la lezione, molto più che utile e mi auguro che presto questo momento evapori come una bolla di sapone rendendoti la vita più facile.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Nadia, speriamo davvero passi in fretta questo momentaccio.
      Anche per me i loop mentali sono una vera trappola, soprattutto quando mi incanto davanti a una parola e non mi scollo più.

      Elimina
  3. Il tuo post cara Maria Teresa è pieno di interessantissimi suggerimenti, il brain storming vision è fantastico! Anch’io passo un sacco di tempo a trovare la parola giusta e non è sempre facile.
    Un altro problema che ho è la necessità di non ripetere i termini troppo spesso, magari in una frase ci sta bene una certa parola, ma poi mi accorgo che rischio di ripetermi e non sempre i sinonimi sono altrettanto efficaci.
    Oltre al vocabolario e un libro di grammatica delle superiori uso molto google per termini tecnici e significati, e poi per i sinonimi lo strumento thesaurus di word.
    Spero che la tua salute migliori al più presto!
    Un abbraccio sincero

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Giulia. Il problema dei sinonimi è sempre in agguato, soprattutto quando ci sono termini particolari che difficilmente possono essere sostituiti a meno di usare parafrasi bruttissime. Si fa quel che si può per evitare ripetizioni, poi se scappano pazienza :) Un abbraccio anche ate

      Elimina
  4. Io uso solo i dizionari sinonimi-contrari, gli altri strumenti non li conoscevo. Però me li sono segnati, magari in futuro li scoprirò ^_^

    Comunque sia, a me non capita molto spesso di avere dubbi su un termine. C'è addirittura chi, come Stephen King, dice che "la prima parola che ti viene in mente è probabilmente quella giusta". Io non sono così estremo, però è vero che in fase di prima stesura tendo a lasciare il primo termine che mi viene, anche se magari non è quello più adatto, e andare avanti, evitando così di impantanarmi. Anche per questo una delle cose che faccio quando rivedo è sostituire le tante parole generiche che trovo con altre più specifiche :) .

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai fatto una giusta osservazione, è importante non farsi bloccare nella prima stesura da queste problematiche. In effetti quando si è presi dall'ispirazione, è importante non stare lì a fermarsi su ogni termine. Di certo tutto questo è più importante in fase di revisione.

      Elimina
  5. Io a volte ricorro al dizionario dei sinonimi e dei contrari. Utilissimo per evitare ripetizioni o per usare un termine più ad hoc.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Intendi quello cartaceo? Io ne ho fatto un gran uso fino a qualche anno fa, poi mi sono stufata e ho optato per quelli che si trovano in rete. A volte tocca saltellare qua e là per cogliere la parola più adatta.

      Elimina
  6. Sei sempre preziosissima, cara Maria Teresa e tanto generosa: grazie! Di solito consulto il sito Treccani, ma a volte non mi è di grande aiuto, specialmente quando, come dici anche tu, ho in mente un termine che si avvicina a ciò che desidero esprimere, ma non coglie esattamente nel segno. Così, sono subito andata a dare un’occhiata a Brainstorming Vision, che non conoscevo. Caspiterina, offre una mappa con tutti i vocaboli che rientrano nell’area di significato del termine digitato: d’ora in avanti sarà anche un mio strumento! Guarisci presto, mi raccomando!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te, Clementina :) Anche io trovo molto ispirante Brainstorming Vision, forse proprio perché mi perché visivamente mi permette di avere una panoramica di svariati termini, anche quelli che non sono strettamente sinonimi.

      Elimina
  7. Grazie per i suggerimenti utilissimi, sei grande, come al solito. Io utilizzo il sito di Treccani, è utile per sintassi, grammatica e dubbi lessicali. A presto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Rosalia! Treccani è comodissimo, anche per i termini tecnici io mi trovo abbastanza bene. Viva la tecnologia :)

      Elimina
  8. Cara Maria Teresa, intanto ben tornata! Mi ritrovo perfettamente nella tua esigenza di ricercare la parola giusta. Come dici al punto uno, anche io uso il dizionario on line, davvero ghiotto, come dice Nadia, l'elenco di siti suggeriti (penso che Fokobo lo aggiungerò nei miei preferiti!).
    E' incredibile come questo sia un momento in cui anche io stia riflettendo su questo tema del'uso delle parole. Sto leggendo un libro di scrittura ipnotica che mi suggerisce di andare in questa direzione (conosci Joe Vitale?) e devo dire che è ricco di spunti, senza dubbio arricchiranno le considerazioni nei miei post.
    Poi, garda il caso, per la prima volta ho deciso di leggere Elena ferrante. Non so se la recensirò sulle mie pillole, ma mi ha comunque molto colpito la sua ricerca quasi scientifica della parola giusta.
    Credi nell'universo?
    Se in tre differenti situazioni ti mette di fronte la stessa riflessione, allora vuol proprio dire che devi ascoltare, o se preferisci, ne avevo davvero bisogno :)
    Ti auguro ogni bene per la tua salute

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Elena! Mi sento tornata per metà, ma già è qualcosa :)
      Che belle questa sincronia di riflessioni e sono perfettamente d'accordo sul dare ascolto a quei "segni" che ci arrivano, puntando l'attenzione su qualcosa di specifico. Non conosco Joe Vitale, ma sarò molto curiosa di conoscere i tuoi pensieri quando ne farai un post.

      Elimina
    2. Sì, senza dubbio e parlerò sulle Volpi. Ci sono inaspettatamente molte cose a noi utilissime.... Anche se siamo distanti dall'approccio yankee :)

      Elimina
    3. A questo punto sono curiosissima di sapere cos'è un approccio yankee... attenderò fiduciosa il tuo ritorno dopo il silenzio :)

      Elimina
  9. Ti auguro Maria Teresa di riacquistare quanto prima la perfetta forma... e magari qualcosina in più da conservare per le brutte occasioni.
    La ricerca della parola giusta ha colpito anche me, e in pesante lasciandomi inoperoso per giorni. Consultavo anch'io come te Treccani e prima Wikipedia facendo una fatica bestia per districarmi tra sinonimi e contrai. Ora con le utilissime tue informazioni credo sia in compito più agevole. Grazie, grazie, grazie.
    Sempre molto generosa e puntuale nell'aiutare il prossimo.
    Ti prego riguardati.
    Grazie
    Rosario

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, Rosario. Queste ricerche possono rivelarsi un vero pantano da cui è difficile uscire. A volte a me capita di perdermici per poi rendermi conto con rammarico di aver sprecato anche troppo tempo senza essere andata avanti con la storia. Però indubbiamente un termine non vale l'altro e quasi sempre trovare quello più adatto ripaga del tempo speso.

      Elimina
  10. Cercare la parola giusta è doveroso. La scrittura è un lavoro di cesello, accurato e molto difficile. Grazie per queste informazioni preziosissime.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono d'accordo, è doveroso cercare la parola che esprima al meglio un concetto, una sensazione, e così via. Del resto la lingua italiana è così ricca di sfumature che sarebbe un peccato non approfittarne :)

      Elimina
  11. Il numero 2 è fantastico, non lo conoscevo.
    I nomi tecnici e le nomenclature varie sono anche il mio problema. Il dizionario Zingarelli mi pare abbia delle sezioni di nomenclatura, per esempio sull'automobile, la casa, ecc.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Brain stroming vision è diventato insostituibile per me, anche solo per focalizzare meglio quello che voglio dire. Sai che a Zingarelli non avevo pensato? Ottimo suggerimento, mi sarà utile per certi termini tecnici, grazie :)

      Elimina
  12. Il sito della Treccani lo frequento pure io. E poi il fido dizionario Garzanti, si capisce! Gli altri siti confesso che non li conoscevo. Grazie delle dritte ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il mio Garzanti (quello cartaceo) è praticamente distrutto, con le pagine che si perdono, per quanto l'ho usato in passato. Direi che internet aiuta parecchio chi scrive :)

      Elimina
  13. La parola giusta è quella che non può essere sostituita con nessun'altra.
    Anche io perdo le ore a trovare la più adatta, mi scervello all'infinito e poi all'improvviso quando la trovo non me la lascio mai più sfuggire. Il dizionario è un valido aiuto ma anche la ricerca di Google è buono come strumento. Comunque vale sempre la stessa regola: se non c'è nessun'altra parola che può sostituire quella trovata allora siamo in presenza di quella giusta. Una frase, se ben costruita, è come un quadro. Non necessita di altre pennellate.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bella immagine quella del quadro, definisce bene la scrittura. E sono d'accordo che le parole che calzano a pennello in una frase non sono in realtà sostituibili. Anche i sinonimi in fondo sono sfumature diverse, non sempre intercambiabili.

      Elimina
  14. Se ne impara una (anzi cinque) ogni giorno!
    Al di là della parola scritta, a volte mi capitano proprio dei vuoti anche nel parlato... come se i neuroni s'incastrassero e non trovassero più il settore nel cervello dove sicuramente c'è (capita nei periodi di stress...).
    Nello scritto, io vado sempre su Google: cerco [parola]+"significato" oppure [parola]+"sinonimi" (o contrari) e poi mi regolo con gli snippet dei risultati della ricerca per capire dove troverò l'informazione che mi occorre. Per lo più finisco anch'io su Treccani, Corriere della Sera, sono quelli più completi e accurati.
    Non conoscevo proprio Brain stroming vision (ha un che di mappe mentali), Fokobo e Dizio, li proverò e se mi ci trovo bene li inserirò nella mia cassetta degli attrezzi.
    Sui modi di dire, anche quelli li cerco su Google, perchè poi per ogni dialetto/regione si inseriscono pure delle storpiature e non sai mai qual è l'originale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non me ne parlare, mi sta capitando proprio in questo periodo... mentre parlo mi blocco su un termine perché non mi viene in mente. Che rabbia. Sì, temo sia un segno di stress, non ci si può fare molto. Ma è una sensazione bruttissima.
      I modi di dire sono parecchio problematici, soprattutto quando regionali, io ho sempre tantissimi dubbi.

      Elimina
  15. Leggendo questo articolo ho letto diversi strumenti utili che non conoscevo fra l'altro.
    Sì comunque, scrivendo, ma anche parlando, è facile che
    cerchi il termine appropriato non per pedanteria ma per essere il più efficaci possibili.
    Mi piace molto la rosa dei termini e lasciarti guidare un attimo dall'ispirazione perché comunque ritengo la scrittura non sia solo tecnicismo.
    Ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero, più che di tecnicismo a volte si tratta proprio di farsi ispirare. Io penso che poi ognuno di noi abbia la tendenza a usare sempre gli stessi termini, quindi trovare l'ispirazione per spaziare fino a beccare quello "giusto" è un'ottima cosa.

      Elimina
  16. Felice di essere capitata qui, in questa sera di Maggio.
    Li cercavo da una vita senza saperlo. A parte il dizionario della lingua italiana, il dizionario dei sinomi e contrari, e la garzantine di italiano, non conoscevo questi siti. Ma come ho fatto fino ad ora? Brain stroming vision, poi, mi ha letteralmente stregata! Grazie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi fa piacere che il post ti sia stato utile :) Allora benvenuta e grazie per il tuo feedback!

      Elimina
  17. Utili questi suggerimenti! Proverò sicuramente i siti che hai citato. Io non ho siti precisi di riferimento, perciò vado per tentativi. Invece per sinonimi e contrari mi trovo bene con il Thesaurus di Word, che in passato sottovalutavo. Tanti auguri per il periodo così così! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per gli auguri! Spero che passi presto questo periodo perché è dura non avere energie quando hai voglia di fare tante cose :(
      Il Thesaurus di Word (o di altri programmi, io uso quello di OpenOffice) è sempre utile, soprattutto perché quando ti serve un sinonimo al volo, lo trovi subito senza perdere tanto tempo :)

      Elimina

Posta un commento

Ogni contributo è prezioso, non dimenticarti di lasciare la tua opinione dopo la lettura.
Se vuoi ricevere una notifica per e-mail con le risposte, metti la spunta su "inviami notifiche".
Se hai problemi con i commenti, ti invito a cambiare browser. Purtroppo alcuni programmi bloccano in automatico i cookie di terze parti impedendo i commenti.
Ti prego di non inserire link o indirizzi e-mail nel testo del commento, altrimenti sarò costretta a rimuovere il commento. Grazie!

Info sulla Privacy

Policy Privacy di Google per chi commenta con un account Blogger