Daniele Savi presenta “La Teoria del Tutto”

Sinossi

Da anni i nostri scienziati sono in cerca del Santo Graal della fisica: La Teoria del Tutto, che spieghi qualsiasi fenomeno attraverso una semplice ed elegante equazione, dalle piccole particelle fondamentali fino ai misteriosi buchi neri.
E se il segreto dell'Universo fosse sempre stato nelle mani degli Scrittori? Preparatevi a viaggiare insieme a Luca, giovane autore milanese, e ai suoi amici Chiara e Callum. Vi porteranno con loro in un'avventura attraverso l'immaginazione, per scoprire cosa davvero «move il Sole e l'altre stelle».

Daniele Savi ci parla oggi del suo romanzo “La Teoria del Tutto” che in questi giorni è oggetto di una campagna di preordini su Bookabook.

Tutto ha inizio da un buco. Per strada. Non una buca, una comune frattura scomposta dell'asfalto. No, un foro ben delineato, rotondo, nero come una stella morta. Un accesso verso un mondo nascosto sotto le vie della mia città, Milano, dentro al quale la fantasia si è insinuata per creare un mistero e tentare di svelarlo.

Questa è l'ispirazione da cui ho tratto La Teoria del Tutto, un romanzo fantastico che narra di scrittura, di immaginazione e dei segreti dell'Universo.

Sullo sfondo, un omaggio a Milano e alle sue meraviglie a volte note, a volte nascoste. Si parte dalla Biblioteca Nazionale Braidense, per addentrarci tra le strade della città insieme ai tre protagonisti, alle prese con un mistero che sconvolge le fondamenta stesse della loro passione per la letteratura: può essere il corso della Storia determinato non dai politici, o dai condottieri, ma dagli Scrittori?

Dopo le varie stesure e il confronto con i beta-lettori, a un passo dall'usuale pubblicazione attraverso i canali self, il libro ha intrapreso una sfida inaspettata: è stato infatti selezionato dagli esperti lettori ed editor di Bookabook, una realtà editoriale milanese che sostiene gli autori capaci di dimostrare il valore del proprio lavoro.

Dopo la selezione, infatti, Bookabook avvia una campagna di preordini del libro. Raggiunta la soglia di 150 ordinativi, sia cartacei che ebook (in massimo sei mesi), il testo viene preso in carico, editato e pubblicato tramite gli usuali canali online e quelli di distribuzione nelle librerie del circuito directBook.

Pur nella consapevolezza di non essere di fronte alla Grande Casa Editrice con la sua potenza di fuoco, consigliato anche da amici già avviati in quest'avventura, ho deciso di accettare la sfida, per offrire un'opportunità in più a un testo in cui credo molto.

Dopo circa un mese di campagna, la fatica è già stata ripagata dal divertimento, dal confronto con persone diverse, e dall'aver imparato (e dover imparare ancora) molto su un tema, quello del crowdfunding letterario, che è sempre più di attualità.

Volete viaggiare con me?

INCIPIT
L’annuncio pubblicato sul gruppo Facebook “Lavorare nell’editoria” era piuttosto eccentrico e laconico.
"Cercasi giovani scrittori con grande immaginazione. Compenso adeguato e lavoro avventuroso e appassionante."
Il luogo indicato, però, attirò subito l’attenzione di Luca, che preparò una mail di risposta. Il testo infatti terminava con l’invito a presentarsi il lunedì successivo alla Biblioteca Nazionale Braidense, previa registrazione, per un piccolo esame di selezione al quale sarebbe eventualmente seguito un colloquio conoscitivo.
Luca non ci pensò due volte: inviò la richiesta e l’iscrizione fu confermata pochi minuti dopo, telefonicamente, da un’addetta che gli spiegò come raggiungere il luogo del test.
Non ce n’era bisogno: il ragazzo era già stato diverse volte in pellegrinaggio alla Braidense. Sebbene avesse un numero di volumi inferiore ad altre biblioteche, come la Sormani, quella ospitata nel Palazzo Brera, sede anche della famosa Pinacoteca, attirava la fantasia di ogni appassionato di libri. Le ampie sale dall’atmosfera antica e austera, con le pareti dominate da alti scaffali in legno massiccio, esercitavano un’attrazione magnetica. La sola vista dei libri ormai consunti dal tempo suscitava il desiderio di poterli sfogliare, avvicinarsi a toccarli e ascoltare i loro racconti dal passato.


Leggi i primi tre capitoli del romanzo e preordinalo su: Bookabook

Commenti

  1. Grazie a Maria Teresa per lo spazio concessomi! Per qualsiasi domanda sono a disposizione :)

    RispondiElimina
  2. Ho letto l'anteprima del libro e ho pensato: "Ma che razza di storia incredibile è questa? E tutta da un buco sull'asfalto??" :D
    E sai com'è quando di impunti che devi sapere a tutti i costi come va a finire? Beh, adesso sono uno dei finanziatori di Daniele. Ho acquistato l'ebook! ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A "Ma che razza di storia..." mi sono preoccupato :D
      Grazie per il sostegno Barbara! Fa piacere che l'apprezzamento arrivi anche oltre la cerchia stretta dei parenti e di quelli che ho potuto ricattare. :D

      Elimina
    2. Macchè ricatto! Coi parenti devi usare la furbizia! "Ah, non l'hai ancora preso?...beh, meglio così. Sai, quello che c'è dentro potrebbe non piacerti...qualche personaggio è autobiografico..." :D :D :D

      Elimina
    3. Questa è un'ottima frase da mettere dopo la pagina del titolo. "Quello che c'è dentro potrebbe non piacerti..." :D

      Elimina
    4. Ahahahha Barbara, è un bellissimo suggerimento :D E mica solo per i parenti, eh! Ce n'è di gente morbosa in giro!

      Elimina
  3. Che bello leggere questa intervista!
    Quando ho visto in rete lo strano titolo ammetto di essermi davvero incuriosita, infatti ho deciso di prenotarlo.
    Nel frattempo attendo con trepidazione il raggiungimento del traguardo della campagna per potermi immergere nella lettura. Oggi ne ho scoperto qualche pezzettino in più e mi chiedo davvero come si possa resistere e non correre a prenotarlo?!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Nadia! :) Io posso solo dire che vorrei aver intrapreso quest'avventura prima, perché è veramente speciale. Anche se i giorni in cui il contatore si blocca, mi deprimo :D
      Ora sto cercando di mettere insieme i pezzi per costruire qualche evento, sperando di riuscire a sfruttare i miei contatti tra biblioteche e luoghi simili :)

      Elimina
    2. No mai deprimersi Daniele!Il contatore ogni tanto è stanco e si riposa un po' tutto qui. Stai andando benissimo e si sa chi ben comincia...

      Elimina
  4. Ciao Daniele, in bocca al lupo per la tua avventura con il crowdfunding, una realtà che conoscevo poco e che ho approfondito partecipando alla campagna per il libro di Nadia Banaudi. Il tuo ha uno spunto davvero molto interessante.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Salve Marina, grazie e crepi il lupo :) Io conoscevo Bookabook già da un po', perché collaborando con il Comune di Milano su alcuni progetti sociali ci era stato proposto come modello di successo del loro incubatore. Però non l'avevo mai preso seriamente in considerazione fino all'incontro fortuito con Silvia Algerino e Paolo Forte, con i quali ho potuto confrontarmi e che mi hanno stimolato a provarci :)

      Elimina
  5. Io come ho già detto più volte sono stata selezionata con due romanzi da Bookabook e mi sono tirata indietro per una gran paura della campagna: odio propormi e non so se avrei retto, volevo fare un'esperienza nuova e di sicuro stimolante avendo conosciuto di persona Tomaso a una fiera. Però era destino che ci saremmo incontrati non da Bookabook ma con l'antologia!!!! Be' se sei di Milano pubblicizza eventuali eventi che magari riesco a esserci, essendo milanese pure io.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Sandra :) Anche io non sono molto relazionale, almeno di persona, ma cerco di mettermi in gioco. Diciamo che l'opportunità con Bookabook è arrivata dopo mesi in cui ero piuttosto in difficoltà anche psicologicamente per varie vicissitudini della vita, e ho voluto sfruttare la sfida come stimolo per rialzarmi :)

      Elimina
  6. Beh, non male vedere 150 ordini giungere così.
    Se penso che alle presentazioni del mio libro, dove spero di vendere almeno qualche copia, non viene nessuno... beh, almeno è confortante sapere che qualcuno ce la fa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In questo caso secondo me gioca molto anche il fattore "investire su un progetto". Nonostante le tecniche usate siano più o meno le medesime, con i precedenti due romanzi non ero mai riuscito a vendere in un mese quasi 70 copie, per la maggior parte cartacee tra l'altro, e a un prezzo non proprio economico (imposto dai meccanismi di distribuzione). Sto ricevendo aiuto da molti proprio per il fatto di avere una scadenza e un obiettivo importante. Da questo punto di vista l'idea è buona. Poi arrivare alle 150 è comunque un'impresa e spero di avere il supporto di tanti altri ancora :)

      Elimina
  7. Bisogna leggere tutto, solo in questo si impara a scrivere, almeno credo :) comunque dopo aver letto bagliori nel buio passo alla teoria del tutto l'INCIPIT me gusta mucho :)
    ciao Maria ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Calypso, spero nel tuo sostegno per la campagna! :) Concordo sul leggere tutto, e leggere tanto :)

      Elimina
  8. ops Questo commento doveva stare sotto quello di Maria del 11/11/2016 delle 15:02 :)

    RispondiElimina

Posta un commento

Ogni contributo è prezioso, non dimenticarti di lasciare la tua opinione dopo la lettura.
Se vuoi ricevere una notifica per e-mail con le risposte, metti la spunta su "inviami notifiche".
Se hai problemi con i commenti, ti invito a cambiare browser. Purtroppo alcuni programmi bloccano in automatico i cookie di terze parti impedendo i commenti.
Ti prego di non inserire link o indirizzi e-mail nel testo del commento, altrimenti sarò costretta a rimuovere il commento. Grazie!

Info sulla Privacy

Policy Privacy di Google per chi commenta con un account Blogger