Annunci Facebook per scrittori, ne parlo con Silvia Pillin


Torno ad affrontare il tema della promozione dei libri concentrandomi sulle possibilità offerte dalla pubblicità di Facebook. L’argomento è sviscerato dalla guida di Silvia Pillin, uscita da poche settimane, Annunci Facebook per scrittori: Come usarli in modo efficace per vendere i propri libri.

Vi dico subito che mi sono accostata a questo manuale con curiosità ma anche timore, per via dell’argomento trattato, il marketing, che mi appare sempre un po’ ostico. Nonostante i dubbi, sono rimasta colpita in maniera positiva dal modo in cui l’autrice lo ha trattato, brillante e facilmente accessibile.

Annunci Facebook per scrittori si legge con piacere per l’approccio vivace che adotta e risulta chiaro nei vari passaggi anche per chi non mastica abitualmente questioni di marketing.
Si parte dalle basi, senza però perdersi in tecnicismi, e vengono trattati i vari passi per creare annunci pubblicitari in modo specifico per il mondo dei libri.

Vengono, inoltre, spiegate con chiarezza le differenze tra le possibilità a disposizione e i vantaggi nell’uso specifico di uno o l’altro tipo di annuncio, con qualche trucco da esperti e un occhio attento alle spese da sostenere.

Per chi vuole approfondire le inserzioni su Facebook è senz’altro una guida utilissima. Ma non solo. Ho trovato ottima anche la parte più generale, che offre consigli più ampi su come muoversi nel campo della promozione dei libri, suggerimenti non scontati e sempre molto concreti.

E a proposito di concretezza, ho molto apprezzato anche il fatto che l’autrice abbia parlato della sua esperienza personale, dal momento che si è ritrovata lei stessa a testare questa realtà promozionale.

Silvia Pillin è mia ospite quest’oggi.

Ciao Silvia, benvenuta su Anima di carta. Prima di tutto ti va di dire due parole su di te? So che ti occupi di marketing, hai esperienza nell’editoria e all’attivo alcuni romanzi...

Ho lavorato in editoria per 10 anni come correttrice di bozze, editor, lettrice di inediti poi, nel tentativo di trovare un lavoro più stabile, ho iniziato a lavorare per un'agenzia che si occupa di marketing online e ora è il mio lavoro a tempo pieno. In pochi mesi sono passata da non sapere quasi nulla di marketing ad avere la certificazione per la rete display di Google.
Nel tempo libero, oltre a leggere e a scrivere, amo correre (prima o poi conto di correre una maratona) e mangiare dolci.

Venendo alla tua guida, perché proprio gli annunci Facebook? Come ti è venuta l’idea di approfondire questo argomento?

Realizzo quotidianamente campagne pubblicitarie di tutti i tipi su Facebook per ristoranti, dentisti, gioiellerie. Grazie a una campagna realizzata da me, una ragazza è riuscita a trasformare la sua passione per la ricostruzione unghie nel suo lavoro a tempo pieno. In meno di sei mesi la campagna che io avevo scritto e ideato le ha portato abbastanza nuove clienti da potersi permettere di lasciare il lavoro che faceva part-time per mantenersi.
Facebook è un canale davvero potente, tutto quello che ho fatto è stato applicare le mie nuove competenze al “prodotto libro”.

Credo che uno dei punti forti del tuo manuale sia il fatto che sia stato pensato per scrittori che si accostano per la prima volta al mondo della pubblicità  Facebook. Secondo te quali sono le difficoltà da superare per il primo impatto? E in modo particolare, per te quali sono state?

Per me, e anche per le autrici che ho aiutato e sto aiutando con gli annunci Facebook, la difficoltà più grande è considerare i soldi spesi in annunci come soldi ben spesi. Soprattutto all'inizio l'impressione è che siano soldi buttati, perché non sempre il ritorno è immediato e ci vuole un po' per confezionare l'annuncio giusto.

Infatti, la mia impressione è che quando si parla di annunci a pagamento, il dubbio più grande restino i costi da sostenere. Da quello che hai evidenziato nella tua guida, però, si deduce che la cifra da spendere non sia poi così alta, se si fanno le cose nel modo giusto. Dico bene?

Secondo me se un autore si approccia al mondo del self con spirito imprenditoriale non può non mettere in conto di investire dei soldi in promozione. Pagare centinaia di euro per copertina ed editing non ha senso se poi si fa poco per far conoscere il libro e magari solo nelle prime due settimane dall'uscita. Un annuncio Facebook, se ben targetizzato, raggiunge migliaia di lettori interessati proprio al genere di libro che proponi in pochissimo tempo. Con 15 euro (senza fare nient'altro) ho venduto 54 copie in un mese di un ebook che nel mese precedente ne aveva vendute 10 e che non aveva venduto 54 copie nemmeno nel primo mese dopo l'uscita.
Ci sono autori americani che spendono migliaia di euro in annunci Facebook e che hanno trasformato la scrittura in un lavoro proprio per il fatto di aver investito in pubblicità su Facebook.

Perdonami se ora faccio l’avvocato del diavolo. Di recente proprio su questo blog ho parlato dello spam letterario, tra cui personalmente annovero anche le inserzioni di Facebook. Secondo te dipende da come vengono proposte (tipo di inserzione, immagine, testo, ecc.) o bisogna rassegnarsi perché la pubblicità è pubblicità e come tale non può essere gradita a tutti?

La pubblicità su Facebook è super-mirata, ognuno vede gli annunci in base ai propri interessi. Penso che se mostri il tuo libro a chi è interessato al genere che scrivi non stai facendo spam, ma un favore soprattutto se la comunicazione non è ego-riferita (io ho scritto un libro) ma mette al centro il potenziale lettore (questo libro potrebbe piacerti perché...). Come lettrice sono sempre in cerca di nuove letture. Senza contare che grazie agli annunci Facebook ho trovato non solo bei libri da leggere, ma anche concorsi letterari cui partecipare, newsletter interessanti cui iscrivermi, ho conosciuto blog, riviste letterarie e professionisti che altrimenti non avrei forse mai trovato. Se vedo inserzioni sgradite (di diete o politici) clicco sui tre puntini in alto a destra dell'annuncio e chiedo a Facebook di non mostrare più annunci del genere. La pubblicità non è una cosa brutta e cattiva, è far sapere che un prodotto/servizio esiste e che ha delle caratteristiche che potrebbero migliorare la tua vita.

Al di là delle possibilità offerte da Facebook, invece, che consigli ti sentiresti di dare a un autore che vuole farsi conoscere su Internet?

Avere un sito/blog con relativa mailing list è fondamentale per restare in contatto con i propri lettori e lo consiglio di sicuro.
Creare una pagina autore su Goodreads e su Amazon è sicuramente utile, così come aggiungere i propri libri su Goodreads e Anobii.
Tutti i social da Linkedin a Instagram, da Wattpad a Twitter a Youtube sono ottime vetrine. L'importante è non farsi risucchiare dal vortice, sceglierne uno o due e pubblicare con regolarità. La presenza costante è la chiave per creare un proprio seguito.

Tra i tuoi scritti ci sono anche guide come Sono uno scrittore ma nessuno mi crede e Roba da self-publishing. Si può dire che tu conosca bene tanto la realtà editoriale quanto quella del self publishing. Due mondi diversi per autori diversi? Ovvero, secondo te come dovrebbe regolarsi un autore oggi che vuole pubblicare le sue “fatiche”?

Credo che sia l'editoria tradizionale sia il self possano dare grandi soddisfazioni, ma anche cocenti delusioni se non si hanno le giuste aspettative. L'impressione è che ci siano grandi equivoci su quanto si possa guadagnare, sia da self che con editore. Purtroppo la risposta, nel 96% dei casi, è... meno di mille euro. (Un'indagine di mercato sostiene che in Italia il 96% dei libri pubblicati vende meno di mille copie l'anno, da qui il mio calcolo abbastanza rozzo ma piuttosto accurato.)
Da autrice ibrida scelgo di volta in volta cosa presentare a un editore e cosa autopubblicare. Al momento ho due libri per ragazzi in valutazione presso alcuni editori, perché credo che quel tipo di libro non venga acquistato in ebook su Amazon ma in libreria.
Per gli altri progetti prediligo l'autopubblicazione: le mie competenze e conoscenze mi permettono di ottenere risultati migliori di quelli che otterrei con un piccolo editore non a pagamento e soprattutto mi permettono di farlo in tempi molto più brevi di quelli dell'editoria tradizionale.
Insomma, non c'è una strada migliore ma una valutazione dei pro e contro che ognuno deve fare alla luce di una corretta conoscenza del mercato editoriale e di quello che si aspetta di ottenere da ogni singolo libro.

Per concludere questa chiacchierata, vorrei gettare uno sguardo alla Silvia Pillin autrice di romanzi. Per i miei lettori, ci fai un piccolo excursus sulle tue pubblicazioni di narrativa? E magari curiosare tra i progetti in corso...

Su Amazon ho autopubblicato due romanzi, gli unici che hanno superato il mio severo controllo di qualità e sono Ti voglio bene lo stesso e Non un romanzo erotico. Pur essendo molto diversi tra loro quello che li accomuna è il fatto che i protagonisti sono umani, non sono super ricchi, né bellissimi, né vivono in loft sfarzosi al cinquantesimo piano di un grattacielo di New York.
Quello che li differenzia è che mentre “Ti voglio bene lo stesso” è un romanzo molto malinconico e introspettivo, forse persino triste, “Non un romanzo erotico” è divertente, disseminato di battute e ironia.
Per quanto riguarda i progetti futuri, al momento non ce ne sono.

Grazie Maria Teresa per il tempo che hai dedicato al mio manuale e per lo spazio sul tuo blog. Ti invito, e invito anche i tuoi lettori che vorrebbero cimentarsi con gli annunci Facebook, a iscriverti al gruppo “Annunci Facebook per scrittori”.

* * * 

Sono io che ringrazio Silvia per questi approfondimenti, mentre a voi che leggete lascio alcune indicazioni sulla guida.

Annunci Facebook per scrittori:
Come usarli in modo efficace per vendere i propri libri

Hai provato a fare degli annunci su Facebook per vendere i tuoi libri ma non hanno funzionato? Oppure ti piacerebbe provarci ma ti è sembrato troppo complicato?

Capita a tutti all'inizio. Ma non ti preoccupare, con questo manuale scoprirai come creare i tuoi annunci, cosa scrivere per catturare l'attenzione dei lettori, e come targetizzare in modo da raggiungere proprio le persone che amano il genere che scrivi e che non vedono l'ora di leggere un libro come il tuo.
Scoprirai come far leva sui principi della persuasione e a scrivere testi che conquistano.

Allora? Sei pronto a vedere i tuoi libri risalire la classifica con solo un euro al giorno?
Leggi un lungo estratto a questo link: http://bit.ly/2piamhe

Silvia Pillin: ha lavorato per 10 anni in editoria come segretaria editoriale, editor, correttrice di bozze per editori come Mondadori, Fanucci, Salani. Ora si occupa di marketing online.

Dove trovarlo (ebook): Amazon


Commenti

  1. Avevo già adocchiato questo manuale, ma ora ne sono convinta!
    Ho provato una volta a fare un annuncio su facebook: cinque euro per una settimana e un libro venduto. Per me è stato un successo, quel lettore non mi avrebbe mai letto diversamente!

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    1. Io non ho mai provato, magari in futuro lo farò. Immagino che solo così sia possibile raggiungere un pubblico più vasto.

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  2. Silvia Pillin che dire? Un libro davvero interessante (eh si, sarebbe bello poter fare in modo che un libro, compreso il mio, riuscisse a farsi conoscere un pò di più e quindi fare più vendite!). Ottima idea davvero! Ho letto la pagina che pubblichi in anteprima! Interessante anche perchè sembra scritto in maniera molto semplice in modo tale che, anche una persona poco tecnologica come me riesce a capire cosa deve fare! :-)
    ANTONELLA AEGLOS ASTORI

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    1. Ciao Antonella, ho visto da un commento su Facebook che hai già finito di leggere l'ebook. Grazie per la fiducia, spero ti sarà utile!

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  3. Non ho avuto la fortuna di leggere il manuale di Silvia ma da quanto detto deve essere molto interessante soprattutto per un neofita come me. Pubblicizzare il proprio lavoro non viene preso in considerazione da chi scrive fino a quando non ha concluso la "fatica" di completarlo e pubblicarlo. Non credo sia una questione venale, piuttosto un desiderio di essere letti, e da tanti.
    Argomento che devo approfondire!
    Grazie
    Rosario

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    1. Ciao Rosario, mentre scrivi sei certo che i lettori arriveranno a frotte. La doccia fredda arriva quando pubblichi e ti rendi conto che nessuno si è nemmeno accorto che il tuo libro esiste. Ma ci sono appunto diverse strategie per promuoversi, e tra queste gli annunci Facebook possono aiutare

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  4. "Se vedo inserzioni sgradite (di diete o politici) clicco sui tre puntini in alto a destra dell'annuncio e chiedo a Facebook di non mostrare più annunci del genere."
    Alleluja! Perché questa cosa è così poco nota?! :D
    Niente annunci Facebook per me, non ho ancora aperto la pagina e dal profilo non si può. Ma tutto a suo tempo. Anche perché non ho ancora nulla da vendere! La scrittura è un'attività a lunghissimo periodo!

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    1. Ciao Barbara,
      è vero, scrivere e pubblicare sono attività a lunghissimo termine. Avere una visione chiara di cosa si vuole scrivere e dove ci si aspetta di arrivare aiuta moltissimo. In bocca al lupo.

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  5. Le pubblicazioni di Silvia mi sembrano tutte molto interessanti. Leggerò presto il suo ebook sui metadati. Il tasto dolente per me è la costanza nel pubblicare sui social. Ho account dappertutto, ma li lascio allegramente inattivi, o quasi. Anche se ne scegliessi un paio soltanto, penso che dovrei dedicarci troppo tempo, ma forse è un ostacolo più mentale che altro.

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    1. Ciao Grazia,
      credo tu mi abbia confusa con Silvia Lombardo, è lei l'autrice dell'ebook sui metadati :)
      Riguardo ai social, anch'io sono ovunque (Facebook - sia profilo che pagina autore - Twitter, Instagram, Wattpad, Goodreads, Anobii, Linkedin, blog...) e aggiorno poco e male. Dicono che il segreto sia coltivare con costanza anche solo uno di questi canali. Magari hanno ragione. In bocca al lupo per i tuoi libri.
      Silvia (Pillin)

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    2. Sorry per lo scambio di persona, Silvia! Grazie per gli auguri, che servono sempre. Mi segno il tuo titolo. :)

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  6. Io mi sono iscritta al gruppo di Silvia proprio qualche giorno fa! Molto interessante questa intervista e credo sia molto valido anche l'ebook, penso di comprarlo prossimamente. Io credo che una pubblicità ben mirata su facebook possa dare buoni risultati, io ho avuto buoni riscontri. L'unica difficoltà è che spesso fatico a essere costante, salto dei giorni, soprattutto quando torno a casa alle otto di sera dopo una giornata di lavoro e non ho più energie, neanche per scrivere un breve post...

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    1. Ciao Giulia,
      i post e le inserzioni sponsorizzate "vanno" da sole, nel senso che una volta impostate non c'è bisogno di fare nulla. Non serve continuità, al massimo qualche aggiustamento all'inizio, ma se la sponsorizzazione è ben confezionata da subito non richiede grossi sforzi.

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    2. Da quello che ho potuto capire anche dal tuo manuale, Silvia, all'inizio è importante monitore i risultati e quindi fare eventuali modifiche. Suppongo quindi che il grosso del lavoro sia tutto all'inizio.

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  7. Ho letto l'intervista con grande interesse. Grazie Maria Teresa, mi hai fatto conoscere un'esperta di marketing davvero in gamba. Credo che comprerò subito il manuale ^_^

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    1. Grazie a te per l'interesse, Rosalia. Il manuale di Silvia è prezioso per chi intende avviare delle pubblicità su Facebook per i propri libri, prima o poi proverò anche io :)

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    2. Grazie Rosalia, spero ti sarà utile. E se hai dei dubbi... non esitare a contattarmi!

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  8. Sembra un manuale molto interessante, ho capito alcune faccende che prima non mi erano molto chiari ... L'intervista mi ha coinvolta fin dalle prime righe :)

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    1. Ciao Giulia, sono contenta che questa intervista ti abbia interessato! Grazie per averla letta

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    2. Figurati a parer mio è stato molto utile :)

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  9. Credo sarà proprio una lettura da affrontare perché io e le sponsorizzate non andiamo affatto d'accordo. O siamo incompatibili o devo studiarne l'abc. Ottima idea creare un manuale per destreggiarsi in questa foresta.

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    1. Grazie Nadia. Le sponsorizzazioni Facebook sono abbastanza intuitive, nel manuale troverai degli accorgimenti semplicissimi da mettere in pratica ma molto efficaci per migliorare i risultati. Secondo me dovresti provare!

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  10. Ho acquistato subito l'ebook appena uscito. Mi interessa non solo per la mia attività di autrice, ma anche per lavoro. È tra le prossime letture… ;)

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  11. @silvia lettore creativo: grazie! spero ti sarà utile.

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