Come inserire una scena erotica in un romanzo non erotico?
Ringrazio Lady Flo, autrice di questo post e di questi consigli. Nel riquadro finale potete leggere qualche notizia su di lei.
Mentre state scrivendo il vostro romanzo non erotico potrebbe accadere che vi venga voglia di inserire una scena erotica, pur non essendo esperte in questo genere.
Ecco allora alcuni suggerimenti su come fare e da cosa partire per scrivere queste scene.
1) Trasformare la voglia in “io voglio”
La voglia deve diventare una decisione. Questo significa che finché non sarete convinte di inserire una scena erotica dovete lasciar perdere, altrimenti rischiate di sentirvi frustrate. La decisione deve diventare una scelta e questa scelta occorre volerla.
2) La scena erotica deve essere funzionale alla storia
Una volta fatta la scelta di inserire una scena erotica questa deve essere armonizzata alla storia, non deve cioè sembrare qualcosa di posticcio, messa lì tanto per, senza un legame con la storia nella sua totalità. La scena erotica che andate a inserire deve avere un “perché”, deve essere funzionale alla storia.
3) La scena erotica deve essere inerente al carattere dei personaggi
I personaggi coinvolti nella scena hanno dei tratti distinti, che avete già fatto emergere nelle pagine precedenti. Ecco, da questi dovete partire. Voglio dire, se il vostro personaggio ha un carattere timido e un fisico gracilino non potete farlo scatenare a letto come fosse l’avatar di Rocco Siffredi. Se è timido avrà un approccio timido al sesso, a meno che non state tratteggiando un tipo di personaggio dalla doppia personalità.
Se al contrario il vostro personaggio è esuberante, aggressivo, strafottente, si presuppone che nel sesso sia lo stesso, per cui la scena erotica dovrà avere un tono piuttosto forte. Per esempio, prende lei con forza, in un luogo strano, in una posizione strana.
4) Usare un linguaggio adatto
In una scena erotica si possono usare vari tipi di linguaggio e con toni e sfumature diverse. Nel vostro caso, di un romanzo non erotico, il linguaggio della scena erotica deve essere conforme al linguaggio che avete utilizzato per quel testo. E quindi, se state scrivendo un romanzo rosa, con un linguaggio molto soft, tendente al poetico, anche la scena erotica va scritta in quel modo. Per cui utilizzerete molti eufemismi piuttosto che termini precisi o addirittura volgari. Se invece state scrivendo un giallo, nel quale ci sono assassini, investigatori con il pelo sullo stomaco, violenze e sangue, allora potete permettervi di usare un linguaggio più esplicito nella scena di sesso, anche volgare se questo è in sintonia con i tratti del personaggio coinvolto.
5) I sensi in una scena erotica
Nell’erotismo i sensi sono fondamentali. In fase di scrittura chiedetevi sempre quali sensi state usando per descrivere la scena erotica. Se utilizzate i “sensi più bassi”, cioè olfatto, gusto, tatto, la scena risulterà più carnale, più fisica e materiale, sarà più legata agli istinti animali. Se invece utilizzate i “sensi più alti”, cioè vista e udito, la scena risulterà più mentale, più legata alla fantasia e all’immaginazione. Potete, ovviamente, mischiare i sensi per creare vari effetti erotici.
6) Gradazione di eros
Una scena erotica può andare dal rosa tenue al rosso intenso. Ci sono scene e romanzi interi erotici scritti con un linguaggio e uno stile totalmente allusivo che sono in grado di eccitare il nostro eros. Altri, invece, nei quali il riferimento e la descrizione del sesso e dell’atto sessuale è preponderante
Sono gradazioni diverse di eros che vengono fuori in base alle scelte che abbiamo fatto nei punti precedenti.
Come potete vedere non c’è una ricetta unica; il sapore di una scena erotica è costituito da un mix di ingredienti, che se dosati sapientemente creano un piatto molto appetitoso.
Lady Flo
Concordo con tutti i suggerimenti. E dire che è comunque difficilissimo, sopratutto se di solito non si scrivono scene erotiche. Inserirle in modo fluido, senza stonare a livello stilistico e lessicale con il resto della narrazione è un incubo.
RispondiEliminaHo spedito oggi (speriamo bene!) un romanzo che aveva molte criticità e un paio di scene erotiche (più una scena di violenza sessuale), un totale di forse 5 cartelle su 220. Sono state di gran lunga le più difficili da scrivere (e ho provato a girare la trama in tutti i modi per evitarle, ma, come di diceva, erano proprio funzionali)
Speriamo bene per il tuo romanzo Tenar!
RispondiEliminaMa perché avresti dovuto/voluto evitarle (tanto da girare la trama in tutti i modi), visto poi che si tratta di sole 5 pagine su 220 (un'inezia)?
Non avevo mai scritto prima una scena di sesso, in linea generale preferisco lasciare anche ai miei personaggi un po' d'intimità. Nel caso specifico era invece necessario seguirli ben oltre i preliminari. Alla fine credo di aver scritto delle scene funzionali, ma di cui non sono soddisfatta al 100%
EliminaPerché? Cosa non ti soddisfa pienamente?
Elimina"Io, per esempio, all'inizio ero impacciata e le mie scene erotiche lo erano altrettanto".
RispondiEliminaBeh, poteva andare benissimo se anche il tuo personaggio fosse stato un tipo impacciato :-)
Scherzo, dai.
Scrivere una scena di sesso (o erotica, che sia) non è facile, perché il sesso gira e rigira è sempre quello, per cui non è facile non cadere nell'"annoiamento".
In più, scrivere una scena di sesso in modo disinvolto è una roba che si ha nel dna o che si apprende dopo lunghe frequentazioni del genere, in modo che diventi un'abitudine.
io quando scrivo qualcosa di erotico lo confondo tra desiderio, immaginazione, ricordo, rammarico e rimorso. Non la descrivo mai in rpesa diretta, e funziona :)
RispondiEliminaSpiegaci meglio Giorgia.
EliminaQuesti desideri, ricordi, rammarichi, ecc. sono frasi che inserisci qua e là nell'intero testo o sono concentrate in una, due pagine?
E poi, il "materiale" erotico che inserisci è riferito ad una eccitazione dei sensi in generale o riguarda l'atto sessuale?
E terza cosa, in quali tipi/generi di romanzi hai inserito le tue scene erotiche?
Oh Sam! Non vedo l'ora di leggere il tuo post... ho una voglia matta di confrontarmi con altre scrittrici sulla scrittrura di scene erotiche... entrare nei dettagli, parlare di come espriemere certe dinamiche, descrivere certe meccaniche, come dosare la parte fisica e quella mentale, ecc. E' un mondo vastissimo da esplorare, soprattutto se si vuole andare oltre i cliché e gli stereotipi.
RispondiEliminaSe vuoi citarmi basta segnalare www.eroticamenteflo.it, qui poi si trovano i link ai singoli blog.
Resto in trepidante attesa di leggerti :-)
Ciao!
RispondiEliminaIo sono stata nominata per un premio bloggereccio, il "Liebster Blog Award" un giochino/tag molto carino nato in Germania, e adesso molto in voga tra blogger americani; a mia volta ho nominato te, spero ti faccia piacere. Clicca questo link per i dettagli:
http://soundofbook.blogspot.it/2013/03/liebster-award-nomination.html
un bacione :**
Anch'io sono d'accordo con tutto quello che dici, comunque sono ferma al punto 1... scrivo poche scene erotiche e le inserisco solo quando servono al contesto generale. Preferisco una scrittura pre-erotica, si può dire? Anche perché alcuni dei miei libri sono per ragazzi.
RispondiElimina@ Anima: sono contenta che sei tornata!
Entrambe grandiose! E credo che un pizzico di "spinto" ci voglia sempre ;D
RispondiEliminaEd ecco a te, Anima, il Premio Liebster Award! Inoltralo, mi raccomando :D
http://scimmiettaivy.blogspot.it/2013/03/premio-liebster-award.html