Teatrogiornale: un esperimento di scrittura
In questo guest post Arianna Musso espone il suo progetto di teatrogiornale. Per conoscere l'autrice, leggete il riquadro in fondo all'articolo.
Il teatrogiornale è una forma di azione teatrale.
Sono rimasta molto colpita nel trovare, nella grande collezione di testi di burattinai del mio maestro Remo Melloni, articoli di giornali ritagliati e sottolineati. Questi articoli risalenti, quelli che ho visto io almeno, all'inizio del secolo scorso, erano gli spunti per i canovacci che gli artisti sarebbero andati a scrivere.
Successivamente ho avuto l'occasione di conoscere Roberto Cavosi che, agli inizi degli anni duemila, era responsabile dell'omonima trasmissione su radio3.
Da qui ho iniziato a compiere qualche riflessione: già nell’antica Grecia i testi, soprattutto quelli comici, avevano come argomento notizie di attualità. In Cina, compagnie di teatranti seguivano l’esercito popolare per informare, in maniera drammatizzata, la popolazione cinese degli sviluppi della guerra. Il padre del teatro giapponese all’occidentale, Kawakami, utilizzava il teatrogiornale con fini simili. Negli anni sessanta/settanta il teatrogiornale viene utilizzato in Italia sia da gruppi di teatro informale sia dal neonato DAMS, sotto la direzione del professor Scabbia. Anche il Teatro Dell’Oppresso utilizza questa denominazione per indicare la lettura in forma drammatizzata delle notizie dei quotidiani.
Quindi a Genova, dal 2006 al 2010, la Compagnia Coseacaso ha praticato dei laboratori teatrali di Teatrogiornale con attori non professionisti, il cui fine era la realizzazione di un breve spettacolo.
Questo esperimento vuole trasportare questo modo di leggere la realtà in maniera creativa sul web. Abbandonando quindi la specificità teatrale e aprendo a tutte le forme di scrittura.
A scadenza settimanale, chi vorrà, potrà pubblicare un breve racconto o un piccolo testo teatrale o poesia sulle notizie dei quotidiani on-line del giorno fino alle ore 24.
Si possono usare anche immagini, video, musiche, canzoni o qualunque cosa venga in mente.
Chiunque può partecipare all’esperimento chiedo solo di citare e linkare la notizia presa in considerazione.
Non è importante che la notizia sia esemplificativa del giorno, che la notizia vi stia a cuore o che il racconto sia perfetto.
Questo vuole essere un blog collettivo, un guest posting. Mandatemi le vostre produzioni su info@coseacaso.org. L’esperimento si effettuerà tutti i venerdì su http://teatrogiornale.wordpress.com
Buona lettura e buona scrittura.
Il teatrogiornale è una forma di azione teatrale.
Sono rimasta molto colpita nel trovare, nella grande collezione di testi di burattinai del mio maestro Remo Melloni, articoli di giornali ritagliati e sottolineati. Questi articoli risalenti, quelli che ho visto io almeno, all'inizio del secolo scorso, erano gli spunti per i canovacci che gli artisti sarebbero andati a scrivere.
Successivamente ho avuto l'occasione di conoscere Roberto Cavosi che, agli inizi degli anni duemila, era responsabile dell'omonima trasmissione su radio3.
Da qui ho iniziato a compiere qualche riflessione: già nell’antica Grecia i testi, soprattutto quelli comici, avevano come argomento notizie di attualità. In Cina, compagnie di teatranti seguivano l’esercito popolare per informare, in maniera drammatizzata, la popolazione cinese degli sviluppi della guerra. Il padre del teatro giapponese all’occidentale, Kawakami, utilizzava il teatrogiornale con fini simili. Negli anni sessanta/settanta il teatrogiornale viene utilizzato in Italia sia da gruppi di teatro informale sia dal neonato DAMS, sotto la direzione del professor Scabbia. Anche il Teatro Dell’Oppresso utilizza questa denominazione per indicare la lettura in forma drammatizzata delle notizie dei quotidiani.
Quindi a Genova, dal 2006 al 2010, la Compagnia Coseacaso ha praticato dei laboratori teatrali di Teatrogiornale con attori non professionisti, il cui fine era la realizzazione di un breve spettacolo.
Questo esperimento vuole trasportare questo modo di leggere la realtà in maniera creativa sul web. Abbandonando quindi la specificità teatrale e aprendo a tutte le forme di scrittura.
A scadenza settimanale, chi vorrà, potrà pubblicare un breve racconto o un piccolo testo teatrale o poesia sulle notizie dei quotidiani on-line del giorno fino alle ore 24.
Si possono usare anche immagini, video, musiche, canzoni o qualunque cosa venga in mente.
Chiunque può partecipare all’esperimento chiedo solo di citare e linkare la notizia presa in considerazione.
Non è importante che la notizia sia esemplificativa del giorno, che la notizia vi stia a cuore o che il racconto sia perfetto.
Questo vuole essere un blog collettivo, un guest posting. Mandatemi le vostre produzioni su info@coseacaso.org. L’esperimento si effettuerà tutti i venerdì su http://teatrogiornale.wordpress.com
Buona lettura e buona scrittura.
Arianna Musso
Interessante come esperimento.
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