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Visualizzazione dei post da luglio, 2016

12 cose che si vedono solo sullo schermo... versione hot

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Vi ricordate 12 cose che si vedono solo sullo schermo ? ovvero quelle situazioni assurde che ricorrono sempre in film e serie tv? Ho pensato di farne una versione con il bollino rosso... ma no, diciamo con il bollino giallo. Ecco dunque dieci cose che continuiamo a vedere nell'ambito del sesso, ma che diciamocelo, sono un po' ridicole.

“Non hai mai capito niente” di Marco Freccero

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Prima di parlavi di questa raccolta e di fare qualche domanda all'autore, devo premettere che io solitamente non sono tipo da racconti, anzi faccio parte di quella categoria di persone che preferisce leggere romanzi, possibilmente corposi e lunghi. Eppure, le storie di Marco Freccero mi hanno fatto ricredere. Ho scoperto che anche la narrativa breve può lasciare moltissimo ed essere letta con piacere. “Non hai mai capito niente” è una di quelle letture che ti entrano dentro in punta di piedi. Ti lasci ingannare dall'apparente semplicità e a un certo punto ti rendi conto che ti ha scatenato delle emozioni che non ti aspettavi, ti ha colpito nel profondo. Tredici racconti, tredici protagonisti che formano con le loro situazioni di vita una sorta di mosaico, variegato ma allo stesso tempo armonico e coerente.

Catena di lettura per “Bagliori nel buio”

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I protagonisti del mio romanzo sono appena partiti! No, non per le vacanze, ma per un viaggio in giro per l'Italia, nelle case di chi vorrà accoglierlo. In questi giorni infatti ho dato il via a una catena di lettura su Anobii per Bagliori nel buio . Per chi non lo ha ancora letto e ha voglia di farlo gratuitamente su un supporto cartaceo, questa è dunque una buona occasione! Da parte mia, sono contenta di questa nuova opportunità di far conoscere il romanzo e di quella che spero si possa rivelare un'esperienza di contatto diretto con i lettori.

“Mariotta, la quarta bambina” di Nadia Bertolani

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Oggi voglio parlavi di un romanzo che mi ha fatto innamorare fin dalla prima pagina e che consiglierei senza indugi. E visto che ho la fortuna di conoscere l'autrice, ho pensato di proporle anche una piccola intervista. “Mariotta, la quarta bambina” è uno di quei libri che, oltre a catturare l'attenzione fin dalla prima riga, ha il raro potere di lasciare una lunga eco, una volta terminato, con emozioni e descrizioni che continuano a risuonare dentro, come dotate di vita propria. Al centro della storia c'è Fiammetta, una donna matura che convive con un passato che non riesce del tutto a inquadrare, ma che la tormenta ogni giorno e ogni notte. Sepolto nel suo subconscio c'è un mistero che affonda le radici nell'infanzia, in una cittadina, Torralta, che ha lasciato molti anni prima.