Appunti, preziosi amici di chi scrive

Parlavo tempo fa con una lettrice di questo blog a proposito di come trovare il tempo per scrivere quando si hanno troppi impegni. In effetti è un argomento che viene fuori spesso tra persone che amano scrivere, soprattutto quando i romanzi non ci danno da vivere, ma sono solo un hobby (o una necessità vitale?).

Quando siamo travolti dalla vita quotidiana e sociale, dal lavoro e da altre mille questioni di cui dobbiamo occuparci, si finisce col sacrificare proprio ciò a cui teniamo tanto, la scrittura. Troppo spesso per me è così. Mi dico “più tardi mi metto a scrivere”, per poi rimanere incastrata in altre faccende e accorgermi di aver perso del tutto la voglia e, quel che è peggio, l’ispirazione.

Per fortuna però ci sono gli appunti, preziosi amici degli scrittori!
Infatti, è fondamentale se stiamo scrivendo un libro o abbiamo intenzione di scriverne uno in futuro, non farsi sfuggire nessuna idea, piccola o grande che sia!

Mettiamo che state camminando per strada e notate un cappello. Pensate: questo potrebbe indossarlo un mio personaggio, potrei usare questo dettaglio per renderlo più vivo e realistico. Poi passa del tempo e nel momento in cui avreste potuto usare quel particolare, ve ne siete sicuramente dimenticati. Oppure siete impegnatissimi a lavoro e all’improvviso vi salta in mente come portare avanti la vostra storia, quella soluzione alla trama che avevate tanto cercato per giorni... Ma non avete proprio il tempo di buttare giù quelle righe. E quando finalmente potete farlo, quando siete tranquilli davanti al computer, ormai l'onda è passata.

Quindi, qualsiasi idea affiori, anche stupida, io la annoto in un pezzo di carta o un blocchetto.
Attualmente, siccome non ho tempo ed energie per mettermi seriamente al computer a lavorare sul mio romanzo, ho la casa e la borsa piena di pezzi di carta in cui appunto tutte le idee. Ho anche un file word in cui trasferisco il contenuto di questi pezzi di carta, un doc da cui attingerò al momento opportuno, in pratica quando avrò tempo e voglia di scrivere la mia storia in modo più regolare.

La verità è che le idee non aspettano mai il momento giusto per saltare fuori. E poi, si sa, per una curiosa legge, più non si ha tempo per scrivere, più l'ispirazione ci fa visita. Più tempo libero si ha per scrivere, più il foglio resta bianco.

Oltre a catturare le idee, il mio file di appunti serve anche ad altro. Lì finiscono anche tutti quei testi che ho tagliato, quelle parti del libro che ho deciso di eliminare, ma che potrebbero tornare utili un giorno o l'altro. Inoltre, vi inserisco tutto il materiale che non ho mai usato né mai userò, ma che mi è servito per la storia: ricerche, note sui personaggi, timeline, ecc.

A tutti coloro che si lamentano di non aver tempo per scrivere, infine, vorrei dire che una storia e dei personaggi nascono prima di tutto nella nostra testa... Prima di finire sulla carta, prendono vita dentro di noi, quindi se non possiamo scrivere fisicamente, possiamo almeno lasciare che il romanzo prenda forma nella nostra mente e appuntarci tutto quello che nasce in questo modo, per non perdere mai nulla, perché tutte le idee possono essere preziose.

E voi, prendete appunti mentre scrivete un libro? O avete altri metodi da suggerire per non lasciarsi sfuggire nessuna idea?

Anima di carta

Commenti

  1. Bellissimo post e concordo in pieno con te! Le idee affiorano quando meno ce lo aspettiamo e se non ce le appuntiamo finiscono per perdersi e noi, ovviamente, non ce le ricordiamo! Quindi largo ai post, alle agende e a qualsiasi pezzo di carta!

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    1. Grazie! Sembra incredibile che ai tempi nostri ancora si debba ricorrere a dei pezzi di carta, eppure sono proprio fondamentali :)

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  2. Ottimo post! Per quello che mi riguarda le idee e le storie finiscono per ossessionarmi. Una sorta di appunto mentale lampeggiante che non si spegne finché quella storia non è stata scritta. Così quel benedetto tempo per mettermi al computer e buttarla giù, almeno a prima stesura, devo per forza trovarlo, per non impazzire. Chi vorrebbe scrivere, ma non ne trova il tempo, forse (solo forse, eh, non ho verità rivelate) non ne ha una necessità così impellente

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    1. grazie, Tenar. Capisco cosa intendi a proposito dell'ossessione e del bisogno impellente. Proprio a causa di questo a volte è ancora più frustrante essere fagocitati dagli impegni e dalla quotidinianità... Forse è però vero che a volte si cercano solo scuse, magari per pigrizia, per non impegnarsi a scrivere.

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  3. il vero scrittore secondo me ha un urgenza di scrivere che trascende ogni luogo tempo e tutto. Non prendo appunti, l'idea mi rimane in testa fino a quando ho tempo di mettermi al pc. Ovvero ogni giorno quando sono nel mezzo di una storia, tranne in vacanza, dove, di solito, sono sconnessa del tutto. baci

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  4. Anch'io mi appunto le idee quando arrivano. Ho sempre una penna USB dove tengo un solo file intitolato "appunti", così anche se sono al lavoro, a un corso o su un qualsiasi PC per un qualsiasi motivo, posso sempre appuntarmi l'idea che ho in quel momento. Poi ho quasi sempre un paio di quaderni che girano per casa e nella borsetta (sì, la mia borsa assomiglia molto a quella di Mery Popins, anche se la mia ha dimensioni notevoli!). Il problema è che le idee migliori mi vengono quando sono in macchina e purtroppo, anche se cerco di memorizzarle, il flusso spedito delle parole giuste lo perdo... stavo pensando di acquistare un piccolo registratore... Però ho paura di sembrare un po' troppo maniacale!
    Il problema, grosso, però, è che poi il tempo per mettere tutto vicino è davvero poco...

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    1. Macché maniacale, mi sembra una buona idea quella del registratore! Effettivamente, il flusso delle parole non è facile da conservare e anche prendendo appunti non sempre si può "fissare" il momento di ispirazione. E poi si fa quello che si può, compatibilmente con il tempo e le occasioni che si hanno per mettere tutto nero su bianco...

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  5. Si ho ordinato un Nexus 7; suggerirei a tutti di comprare un dispositivo Android a basso prezzo (come un Nexus 7 a 249,00 €)e di installare Evernote.

    Uno splendido programma che permette di prendere appunti anche con l'ausilio di foto o registrazioni.

    In fin dei conti un'investimento che ci aiuterebbe non poco; non solo a ricordare le idee ma a contornarle con immagini o suoni difficilmente riproducibili.

    Cordiali Saluti



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  6. post molto, molto interessante...lo riporterò sul mio blog facendo riferimento al tuo. Spero che ti faccia piacere.

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